Il Campidoglio smentisce: non ci sarà nessun aumento del biglietto di bus e metro da 1,50 a 2 euro
Fonti del Campidoglio tornano a smentire il paventato aumento del biglietto per il trasporto pubblico locale. Il ticket orario di Atac non aumenterà da 1,50 a 2 euro da agosto 2023, come riportato oggi da alcuni organi di stampa, al momento dunque non è previsto nessun rincaro per il servizio di trasporto pubblico metropolitano. Da Roma Capitale si sottolinea però anche come la "competenza in merito è prima di tutto regionale".
I romani quindi possono stare tranquilli: almeno per ora il costo non aumenterà di cinquanta centesimi per il biglietto "metrebus", che è valido per 100 minuti dal momento della timbratura ed è valido per ogni mezzo di trasporto pubblico (bus, metro, tram). L'aumento è però previsto dal "Contratto di servizio per il trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale", siglato tra Regione Lazio e Trenitalia e valido tra il 2018 e il 2032, ma non esiste nessun automatismo e per ora nessuna azione in questo senso è stata intrapresa, anzi la giunta regionale uscente ha rassicurato sull'impegno di scongiurare l'aumento.
I comitati di pendolari e molti cittadini erano già sul piede di guerra nel caso l'aumento fosse stato confermato, visto il servizio troppo spesso discontinuo e carente del trasporto pubblico a Roma. Un problema ben noto e che l'amministrazione vuole migliorare a cominciare dall'aumento delle vetture per la metropolitana nei prossimi anni. Un problema è anche il fenomeno diffusissimo dell'evasione del biglietto, rispetto al quale Atac ha agito mettendo la possibilità di entrare in metropolitana, pagando direttamente con carta contactless all'ingresso del tornello, e lo stesso a bordo dei bus, con l'installazione di apposite macchinette.