Il bollettino dei feriti dai botti di Capodanno a Roma: 16enne perde due dita, 58enne una mano
Il bollettino della notte di Capodanno conta feriti anche a Roma e nel Lazio. Nella Capitale un ragazzo di diciannove anni ha riportato gravi lesioni al volto, al torace e all'addome, a seguito dell'esplosione di un petardo. Soccorso e trasportato in ospedale, è stato medicato e ha riportato una prognosi trenta giorni. Sempre in città un uomo di cinquantotto anni ha perso una mano, dopo aver acceso un fuoco d'artificio. Nel Lazio un ragazzo di sedici anni ha perso due dita, dopo aver acceso due botti, che gli sono esplosi in mano.
L'episodio è accaduto nella notte di San Silvestro tra il 31 dicembre e il primo gennaio nei Comune di Santi Cosma e Damiano, in provincia di Latina. L'adolescente secondo quanto appreso al momento dei fatti si trovava insieme ad alcuni amici e stavano festeggiando l'arrivo del 2025. Stavano accendendo dei botti, quando il giovane ne ha preso uno in mano ed è rimasto ferito. Soccorso con l'ambulanza è stato trasportato in ospedale, dove i medici lo hanno sottoposto a cure specialistiche. Purtroppo ha perso due dita.
Sale il numero dei feriti dai botti di Capodanno
Nel 2024 è salito il numero dei feriti dai botti di Capodanno in Italia. È quanto emerge dal report del Dipartimento della pubblica sicurezza del Viminale, che conta 309 i feriti, tra i quali 34 gravi. Si tratta della cifra più alta registrata negli ultimi dieci anni, ma fortunatamente non ci sono stati morti sul territorio italiano.
A Roma sono state controllate 3800 persone, 61 denunciate e 24 arrestate. I vigili del fuoco hanno svolto in totale 882 nella notte di Capodanno per incendi dovuti a botti, petardi e fuochi d'artificio, tra i quali 70 nel Lazio. A Pomezia i vigili del fuoco sono intervenuti in un appartamento al primo piano di un palazzo in cui sul terrazzo è divampato un incendio dopo l'esplosione di un fuoco d'artificio.