Identificato il ciclista morto sul lungotevere: il figlio lo ha cercato in tutti gli ospedali
Emergono nuovi dettagli sull'identità del ciclista morto lo scorso 13 ottobre sul lungotevere della Vittoria nel quartiere Prati a Roma, dopo lo scontro con un'altra bicicletta. La vittima ha 75 anni e si chiama Bruno Fiorentini: lo riporta Il Messaggero, aggiungendo che l'uomo, pensionato residente nel quartiere Appio Latino, era un'amante dello sport e ciclista amatoriale. L'identificazione è stata inizialmente resa complicata dal fatto che l'uomo non aveva con sé nessun documento al momento dell'incidente. La svolta sull'identificazione è arrivata nel momento in cui il figlio del 75enne, non vedendolo rincasare, ha provato a cercarlo in tutti gli ospedali per poi ricevere la notizia della sua morte e proseguendo ieri con il riconoscimento all'obitorio del policlinico Gemelli. Si attende l'esito dell'autopsia per determinare le esatte cause della morte dell'uomo, mentre la polizia locale del I Gruppo Prati prosegue con le indagini per ricostruire la dinamica dell'incidente, con una nuova analisi sulle condizioni della pista ciclabile in quel tratto del lungotevere.
75enne morto sul colpo dopo scontro con un altro ciclista
Il fatale scontro è avvenuto alle 16 di martedì 13 ottobre sulla pista ciclabile del lungotevere della Vittoria. I due ciclisti provenivano entrambi da largo Maresciallo Giardino in direzione piazza Monte Grappa, quando a un certo punto il 75enne avrebbe urtato la bici che lo precedeva, per poi perdere l'equilibrio e sbattere violentemente la testa contro un veicolo regolarmente parcheggiato accanto la pista. Nonostante l'uomo fosse vestito con caschetto e tuta sportiva, sarebbe morto sul colpo. L'altro ciclista coinvolto nello scontro, che non ha riportato ferite, è ora indagato come atto dovuto per omicidio stradale. L'autopsia sul corpo della vittima e le perizie tecniche sulle biciclette, sequestrate dalle autorità per approfondire le indagini, serviranno per definire meglio la sua posizione.