I programmi sui trasporti per le elezioni a Roma: le soluzioni dei candidati a confronto
Dalle metropolitane alle funivie urbane, dai nuovi tram ai parcheggi di scambio fino al bike sharing. Questi i principali temi che riguardano il settore dei trasporti a Roma e che sono stati inseriti dai quattro principali candidati sindaco nei loro rispettivi programmi elettorali in vista delle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre. L'impressione è che sostanzialmente i programmi, almeno nel settore trasporti, siano abbastanza simili: qualche differenza c'è sulla gestione delle ciclabili, sulla realizzazione o meno delle funivie urbane. Ma Enrico Michetti, Roberto Gualtieri, Virginia Raggi e Carlo Calenda sono d'accordo sui punti fondamentali: devono essere prolungate le tre linee della metropolitana, devono essere realizzati nuovi parcheggi di scambio e occorre realizzare le nuove linee tranviarie entro il Giubileo del 2025.
Elezioni Roma, i programmi sui trasporti di Raggi, Gualtieri, Michetti e Calenda
Ecco nel dettaglio i programmi sui traporti dei quattro principali candidati sindaco, Enrico Michetti, Roberto Gualtieri, Carlo Calenda e Virginia Raggi.
Funivie urbane
- Gualtieri: propone di realizzare la funivia Magliana-Eur, ma anche di sospendere quella Battistini-Casalotti. In questo senso propone invece di progettare il prolungamento della Metro A, realizzando "nel breve un corridoio del trasporto pubblico dalla Stazione Metro Battistini fino a Casalotti che – con costi e tempi di realizzazione sensibilmente minori rispetto alla funivia, ma prestazioni analoghe – garantisca un efficiente alternativa a quest’ultima".
- Michetti: ha intenzione, senza mezzi termini, di bloccare il progetto della funivia.
- Raggi: propone di realizzare la funivia per il superamento del fiume Tevere in connessione della metro B Magliana con la Fl1 Magliana, il people mover Jonio-Porta di Roma (una funicolare rialzata", "ed infine la cabinovia Battistini-Casalotti, la cosiddetta Gondolina, identica alla Cable A in realizzazione a Parigi".
- Calenda: intende rivedere il progetto della funivia a Casalotti e accelerare quella di Villa Bonelli-Eur Magliana.
Atac e Metropolitane
- Michetti: la priorità è tirare fuori Atac dal concordato "nel quale è stata scaraventata dalla scelta incomprensibile della giunta Raggi, e lavorare subito a un vero piano di rilancio che la metta nelle condizioni di competere con i principali player di livello europeo". Le frequenze di transito dovranno inoltre essere riportate "a livelli precedenti". Va progettata e appaltata la tratta Colosseo-Cassia della Metro C servendo anche l'ospedale Sant'Andrea. La metro A deve essere prolungata fino a Torrevecchia e Casalotti, la B1 fino a Porte di Roma e la linea B da Rebibbia a Casal Monastero. La B dovrà essere prolungata a sud verso Cecchignola e Ardeatina. Occorrerebbe anche collegare Anagnina a Tor Vergata.
- Gualtieri: propone di istituire un servizio di metropolitana notturna sia nei giorni feriali che soprattutto nei fine settimana (metropolitana aperta H24). Secondo Gualtieri bisogna "ottenere i finanziamenti necessari e aprire i primi cantieri, iniziando da quelli per il completamento della linea C e dei prolungamenti delle linee esistenti sino al GRA con la creazione di grandi parcheggi di scambio". Vanno ammodernate e potenziate le linee A e B per consentire l'incremento delle frequenze. Va proseguita la linea C oltre piazza Venezia e fino almeno a piazzale Clodio. Va ripresa la progettazione dei prolungamenti delle linee A, B, B1 e della linea D.
- Raggi: la sindaca propone di proseguire con la progettazione dei prolungamenti per la metro A fino a Torrevecchia, della metro B fino a Casal Monastero, della metro B1 fino all'innesto dell'A1 sul Grande Raccordo Anulare e della metro D. "Lavoreremo alla trasformazione della Flaminio-Montebello nella metro F". Nei prossimi 5 anni ci saranno "30 nuovi treni per le linee A e B, 8 nuovi treni per la Linea C, stazioni riammodernate su tutta la rete esistente, e l’apertura della tratta della Linea C da S. Giovanni a Colosseo-Fori Imperiali".
- Calenda: gli interventi da realizzare in 10 anni: accelerare "il completamento della tratta della linea C fino a Piazza Venezia e avviare contemporaneamente la progettazione delle tratte Venezia-Farnesina-Grottarossa. Far ripartire i progetti per prolungare le linee A, B e B1 fino al GRA. Riprendere il progetto della Linea D, da Talenti a Magliana". Entro 5 anni Calenda propone di acquistare 18 nuovi treni per le metro A, B e C con i fondi già stanziati dal Governo
Bike sharing e piste ciclabili
- Gualtieri: il candidato del centrosinistra propone il completamento dell'ormai vecchio progetto del GRAB, il Grande Raccordo Anulare delle Bici che si sviuluppa su 45 chilometri. Gualtieri propone inoltre di ridurre il costo per l’utilizzo del car-sharing e bike- sharing per le giovani donne di notte, tra le 23 e le 6.
- Michetti: le piste ciclabili realizzate dalla sindaca raggi "non hanno avuto molto", hanno ridotto la carreggiata e creato pericolosi parcheggi al centro delle strade. "Ove possibile, dove il marciapiede avesse un’ampiezza adeguata, sarebbero decisamente più comprensibili piste ciclopedonali, come prevede il piano quadro della ciclabilità approvato dalla giunta di centrodestra".
- Raggi: la sindaca propone l'istituzione di un Ufficio Biciclette e Mobilità Attiva. Rivendica la creazione delle piste ciclabili e dice che ne verranno realizzate altre e quelle esistenti verranno implementate. Rivendica anche l'aver creato una app ‘Roma corre in bici' e aver aumentato il bike sharing.
- Calenda: propone di realizzare anche lui il Grab e vorrebbe istituire il bike sharing pubblico.
Tram
- Gualtieri: propone di realizzare per il Giubileo (entro il 2024) le tranvie Termini-Vaticano-Aurelio, Togliatti, Verano-Tiburtina, Termini-Parco di Centocelle- Giardinetti. Propone anche di progettare e avviare le altre tranvie previste dal PUMS, prevedendo come prioritaria anche quella fino a Corviale.
- Michetti: realizzare in tempi certi i “tram del Giubileo”. "I progetti ci sono, ma restano per ora sulla carta. Sarà fondamentale il rispetto dei tempi, che il Governo ha pensato di assicurarsi tramite la nomina di un commissario in modo che le opere previste vengano realizzate entro il 2025. Un impegno che il nuovo Sindaco dovrà onorare con una costante vigilanza attiva".
- Raggi: per la sindaca verranno avviati e in buona parte conclusi i lavori per 67 chilometri di nuove linee tranviarie. Entro il Giubileo del 2025 verrà realizzata, sostiene Raggi, la Linea G Termini-Giardinetti-Tor Vergata, la Verano-Tiburtina e la Togliatti da Ponte Mammolo a Subaugusta. In via di finanziamento la Termini-Vaticano-Aurelio, e la Venezia-Vittorio Emanuele. In corso di progettazione la tranvia Mancini-Vigna Clara, la Risorgimento-Clodio, la Risorgimento-Parco della Musica, la Tiburtina-Ponte Mammolo, la Tor Vergata-Banca d’Italia, la Trastevere-Marconi-Appia Antica-Subagusta, e infine la metrotranvia Linea H Anagnina-Torre Angela.
- Calenda: la proposta del candidato di Azione è la manutenzione immediata dei binari e la realizzazione di almeno 7 nuove linee di tram, sbloccando i cantieri delle 3 tratte già finanziate (Verano-Tiburtina, Subaugusta-Ponte Mammolo e Termini-Tor Vergata).
Parcheggi
- Michetti: per il candidato del centrodestra le stazioni che verranno realizzate oltre il GRA dovranno "essere servite da parcheggi di scambio sicuri, capienti e facilmente accessibili, con prenotazione immediata attraverso l’uso dell’app sul proprio telefono cellulare". Secondo Michetti, inoltre, "le zone a traffico limitato devono essere accompagnate dalla creazione di parcheggi di prossimità a rotazione".
- Gualtieri: per il candidato del centrosinistra vanno creati nuovi parcheggi di scambio nelle zone non centrali e occorre diversificare la tariffazione della sosta a pagamento. Vanno inoltre rimossi, in modo sistematico e costante, i veicoli abbandonati sulle strade per aumentare i parcheggi. Vanno rafforzati i controlli per il rispetto della fascia verde e va rivisto l'orario delle Ztl.
- Raggi: secondo la sindaca gli "Hub di scambio più centrali solo per i veicoli elettrici", verranno create le Case della Mobilità Elettrica e "gli Hub più periferici prevalentemente nei nodi a ridosso del GRA, in cui gli stalli non saranno esclusivamente a servizio dei veicoli elettrici". La realizzazione dei parcheggi di scambio pertinenziali "sarà autorizzata solo con modalità “a rotazione”, esclusivamente per progetti integrati alla realizzazione delle Isole Ambientali. I siti ulteriori sono già previsti nel PUMS per oltre 10.000 posti auto". Raggi propone infine l'apertura del parcheggio Cornelia.
- Calenda: propone di introdurre i crediti di mobilità da utilizzare per parcheggi e accesso alle Ztl. Occorre, secondo il candidato, raddoppiare il numero dei parcheggi di scambio.