I genitori della Carlo Levi denunciano la preside: “Uscite di sicurezza e scala antincendio bloccate”
Alcuni genitori degli alunni dell'Istituto Comprensivo Carlo Levi di via Serrapetrona in zona Fidene a Roma hanno segnalato la preside Silvia Fusco alle forze dell'ordine, per aver bloccato le uscite di sicurezza e la scala antincendio della scuola. Il papà di un alunno, che ha sporto denuncia alla Polizia di Stato, ha raccontato a Fanpage.it l'accaduto, spiegando che "la situazione è grave" e che "i bambini sono in pericolo". Ciò che temono i genitori è che in caso d'incendio o di altra emergenza durante la quale gli alunni si dovessero trovare nella condizione di uscire in fretta dall'edificio, restino intrappolati dentro.
"La preside ha buttato tutto via dalla scuola"
Tutto sarebbe cominciato durante le vacanze di Natale: "La preside ha fatto pulizia all'interno della scuola in autonomia senza avvisare i genitori né il corpo docenti. Ha preso e buttato fuori dall'edificio vari oggetti che ha definito "inutilizzati" tra i quali banchi, armadi, giochi per l'infanzia e lavoretti fatti dai bambini. Di tutto ciò che ha buttato via una parte è finita nei cassonetti, mentre un'altra è stata ammucchiata davanti alla scala antincendio della scuola".
"Uscite di sicurezza e scala antincendio interdette"
Dopo l'Epifania gli alunni dell'Istituto Comprensivo Carlo Levi sono rientrati in classe: "La preside il 4 gennaio ha mandato una circolare ai genitori chiarendo che l'area giochi della scuola dell'infanzia era interdetta e che avrebbero dovuto utilizzare l'entrata principale, senza però menzionare che ad essere interdette erano anche l'uscita di sicurezza del piano terra, del primo piano e la scala antincendio" continua il genitore.
"Maniglie antipanico bloccate con le sedie"
Il papà allora lo scorso 8 gennaio ha denunciato la preside, lo stesso giorno in cui i bambini sono rientrati a scuola dopo le vacanze. A scuola sono intervenuti la polizia di Stato e i vigili urbani, che hanno controllato la situazione e fatto la segnalazione ad Ama per il recupero dell'immondizia a ridosso dell'edificio scolastico "cosa non ancora avvenuta" spiega il papà. "Nel frattempo stamattina l'ingombro è aumentato, abbiamo scoperto che le porte di sicurezza con le maniglie antipanico da un lato sono state bloccate dall'interno con delle sedie e che un'area didattica con delle serre e fioriere per i bambini è stata smantellata e spostata". Ora i genitori attendono che la scuola venga rimessa in sicurezza il prima possibile.