I fratelli pugili picchiano un ragazzo perché non li invita a una festa: la vittima perde un occhio
Una storia che assomiglia in modo preoccupante alla vicenda di Willy Monteiro Duarte, picchiato a morte da due fratelli appassionati di MMA. Questa volta, fortunatamente, nessuno è morto, ma la vittima del pestaggio ha perso un occhio. Protagonisti del pestaggio ancora una volta due fratelli, in questo caso appassionati di boxe. Si tratta di Vincenzo ed Emanuele Orefice, 32 e 22 anni. Stando a quanto ricostruito dalle forze dell'ordine, l'aggressione sarebbe avvenuta perché la vittima, un ragazzo di 28 anni, non avrebbe invitato a una festa i fratelli, suoi compagni di allenamento in palestra. Tutto è avvenuto davanti agli occhi della fidanzata del 28enne, di notte, nella piazza principale di Ladispoli, zona di bar e locali. La scena è stata ripresa dalle telecamere di sicurezza.
I due fratelli accusati di lesioni personali gravissime
Ieri i due fratelli sono stati arrestati dai carabinieri di Civitavecchia e dovranno rispondere dell'accusa di lesioni personali gravissime. Uno dei due, disoccupato, ha alle spalle precedenti specifici per reati contro la persona e anche per uso di stupefacenti. Il pestaggio sarebbe durato oltre cinque minuti: come detto, il fatto sarebbe nato da un mancato invito a una festa. Dopo questo ‘sgarbo' i fratelli avrebbero cominciato a inviare minacce al 28enne e alla fine, come detto, l'avrebbero picchiato selvaggiamente. L'avrebbero preso alle spalle mentre un'altra ragazza, indagata anche lei, avrebbe impedito alla fidanzata della vittima di intervenire. Le indagini sono scattate in seguito alla denuncia presentata dal 28enne, che ha raccontato tutto l'episodio ai carabinieri della stazione di Ladispoli. Le immagini delle telecamere di sicurezza installate in piazza hanno fatto il resto e per i militari è stato facile acquisire indizi per dimostrare la responsabilità dei due fratelli.
La vicenda, come anticipato, ricorda pericolosamente quanto avvenuto a Colleferro, sempre in provincia di Roma, dove il 21enne Willy Monteiro Duarte è stato ucciso a calci e pugni e tra gli indagati ci sono anche in questo caso due fratelli, appassionati di MMA.