Ha confessato il 24enne fermato per gli incendi agli stabilimenti balneari di Ostia

Ha confessato il ragazzo di 24 anni, italiano, fermato nella notte dagli agenti della squadra mobile della questura di Roma. È accusato di aver appiccato incendi negli ultimi due giorni in sette stabilimenti balneari di Ostia, litorale romano. Le indagini, coordinate dal procuratore aggiunto della procura di Roma, Giovanni Conzo, hanno consentito di individuare il giovane e di bloccarlo. Stando a quanto si apprende, avrebbe confessato di essere lui l'autore dei roghi.
Le indagini proseguono per verificare la confessione del 25enne e per stabilire il movente.
Il questore sugli incendi: "Un solo indagato"
"C'è una persona che è stata fermata questa notte e attualmente è sotto indagine ed è stata ricondotta potenzialmente ai fatti che sono accaduti. Le indagini sono in corso, le attenzioni per il momento sono soltanto su questa persona e quindi aspettiamo che ci sia una risposta di tipo giudiziario", ha dichiarato il questore di Roma, Roberto Massucci, dopo la riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza dedicato agli incendi degli stabilimenti balneari di Ostia.
Falconi (Municipio X): "Ferita per Roma, sul mare interessi importanti"
Il presidente del Municipio X (quello di Ostia), Mario Falconi, ha fatto sapere che "sono tuttora in corso accertamenti, ancora non si capisce se ci sono cose grosse alle spalle o se è il comportamento di una persona, che per altro è stato fermata. Non vogliamo enfatizzare questa cosa ma è una ferita. Non va bene quando un ministro della Repubblica torna sul territorio a riproporre vecchi stereotipi. Attendiamo l'esito delle indagini, c'è massima attenzione. Sorprende che questo episodio avvenga in corrispondenza di un bando pubblico. Sul mare ci sono interessi economici importanti".
"Da innamorato di Ostia – ha aggiunto Falconi – mi pesano le illazioni che si fanno sul territorio ma nello stesso tempo non sono scemo, e quindi dobbiamo aumentare la vigilanza".