Guida fino a Torvaianica sotto effetto di droghe: ragazza non si ferma all’alt e picchia un agente
Una ragazza e il suo fidanzato sono stati arrestati nella notte tra sabato e domenica dopo che hanno aggredito due poliziotti a Torvaianica, sul litorale romano. La donna prima è fuggita da un controllo delle forze dell'ordine, che le avevano intimato l'alt. Poi si è rifiutata di sottoporsi ai test per verificare se avesse assunto alcol e droghe, ha chiamato il fidanzato per farsi aiutare, ha litigato con lui e poi ha aggredito un agente.
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, tutto è cominciato quando i poliziotti del punto mobile di Nettuno e i colleghi della sottosezione di Albano hanno visto arrivare una Nissan Micra a forte velocità, ben oltre i limiti. Hanno quindi deciso di fermare la macchina per un controllo, ma la donna alla guida non si è fermata all'alt e ha accelerato ancora di più.
I poliziotti le sono andati dietro, ed è partito un inseguimento fino al lungomare delle Meduse, quando sono riusciti a bloccare la 35enne. La donna, visibilmente agitata, era in macchina con due amiche: ha spiegato agli agenti che non abitavano a Torvaianica ma a Tor Bella Monaca, e avevano deciso di passare una serata diversa dalle altre e andare al mare. Dato lo stato visibilmente alterato, i poliziotti le hanno chiesto di fare l'alcol test, ma lei si è rifiutata. Dal controllo, inoltre, è emerso che la macchina non era assicurata e lei non aveva mai conseguito la patente.
La 35enne ha chiamato a quel punto il fidanzato, chiedendole di raggiungerla. Quando il ragazzo è arrivato hanno cominciato a litigare. Lui si è arrabbiato, dicendole che non avrebbe dovuto prendere la macchina e che le aveva detto già altre volte di non farlo. Per tutta risposta lei ha ribattuto dicendogli che non pensava ci fossero controlli sulla strada per Torvaianica. E hanno cominciato a picchiarsi.
A quel punto gli agenti sono intervenuti per separarli, e i due fidanzati li hanno aggrediti, buttando a terra un poliziotto e dandogli un calcio nei testicoli. I colleghi sono riusciti a fermarli e arrestarli, mentre il collega è stato portato all'ospedale Città di Pomezia, dove è stato medicato. Le accuse per i due fidanzati, portati nelle celle di sicurezza della questura, sono di violenza, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. La donna è stata multata anche di 5mila euro per guida senza patente.