Guasto all’acquedotto Simbrivio: 40 Comuni rischiano di rimanere senz’acqua
L'acquedotto Simbrivio stamattina ha registrato un guasto e i tecnici sono al lavoro per risolvere una grossa perdita che si sta verificando nel territorio di San Vito Romano, che si trova nell'Area Metropolitana di Roma dei Monti Prenestini. Acea Ato, che si occupa della gestione, ha temporaneamente chiuso l'irrogazione, per agevolare le operazioni di ripristino del servizio. Sono quaranta i Comuni del Lazio in provincia di Roma e di Frosinone, che a causa della rottura rischiano di rimanere senz'acqua. Il flusso che arriva all'interno delle abitaizoni risulta intermittente. A comunicare il disagio è stato il Comune di San Vito Romano: "Acea comunica che a causa di un improvviso guasto, verificatosi nella mattinata di oggi, si potranno determinare abbassamenti di pressione e riduzione delle portate addotte dall’Acquedotto del Simbrivio – si legge in una nota pubblicata nel pomeriggio dall'amministrazione sui social network attraverso la pagina istituzionale – Le squadre operative sono immediatamente intervenute per verificare l’entità del danno".
I Comuni che rischiano di rimanere senza acqua
I Comuni che rischiano di rimanere senz'acqua per il guasto all'acquedotto Simbrivio sono: Affile, Bellegra, Rocca Santo Stefano, Canterano, Rocca canterano, Pisoniano, Gerano, Cerreto Laziale, Ciciliano, Sambuci fino a Castel Madama, Capranica Prenestina, Rocca di Cave, Labico, Artena, Rocca Massima, Cori e Giulianello, Segni, Carpineto Romano, Montelanico, Gorga e Sgurgola, Castel San Pietro, Palestrina, Gallicano, Poli, Casape, San Gregorio da Sassola, Lariano, Velletri e Rocca Priora, Serrone e Paliano in Ciociaria, Olevano Romano e Genazzano, sempre in provincia di Roma.