Gualtieri si difende e spiega perché Roma si è allagata dopo la forte ondata di maltempo
Per il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, i nubifragi che hanno colpito la Capitale negli ultimi giorni sono "eventi estremi che cominciano a diventare ricorrenti". L'acqua è tantissima e spesso le fogne non ce la fanno a contenerla. Su 55mila caditoie presenti in città ne sono state ripulite 30mila in un anno, sostiene il primo cittadino, "e stiamo per arrivare alla pulizia integrale".
Il problema, ha spiegato Gualtieri nel corso di un'intervista rilasciata a Rete Oro, è anche che spesso le foglie cadute con l'acqua ri-otturano la caditoia che era stata pulita. "A Roma ci sono 55 mila caditoie di responsabilità del Comune e ne abbiamo ripulite 30 mila in un anno, e molte non si toccavano da anni" quindi "stiamo per arrivare alla pulizia integrale del cento per cento delle caditoie che spetta a Roma. Poi ci sono 400 mila di queste più piccole di responsabilità dei Municipi che hanno una difficoltà maggiore dal punto di vista amministrativo, e che stiamo aiutando" ma "ci vogliono degli anni. Non si può pensare che in 1-2 anni si facciano 400mila caditoie. Abbiamo 340 mila alberi del Comune, ne abbiamo potati 37 mila e saranno 70mila alla fine dell'anno. Faremo il 100% degli alberi in cinque anni. Sono alberi che non si potavano da anni, come quelli sulla Nomentana".
"Bisogna essere seri e non confondere le bombe d'acqua con le normali piogge o temporali. Qui stiamo parlando di 60mm di acqua in 90 minuti", ha detto il sindaco riferendosi al nubifragio di ieri.
Anche oggi a Roma si è abbattuto un violento nubifragio che ha causato importanti allagamenti, soprattutto sulla zona Nord Est della città. Si segnalano criticità a Ponte Salario, Corso Trieste, Talenti, circonvallazione Nomentana e Tiburtina-San Lorenzo. Già nella giornata di ieri i vigili del fuoco avevano effettuato circa 200 interventi su tutto il territorio della Capitale per alberi caduti o pericolanti e abitazioni piene d'acqua. A causa del forte maltempo anche la Metro A e la Metro C sono rimaste ferme per diversi minuti.