Gualtieri riempie la piazza con il comizio, Raggi e Michetti in periferia con Conte e Meloni
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"Mancano 30 giorni, sono pochissimi, voleranno. Spieghiamo fino in fondo la forza della nostra bellissima squadra, facciamo una campagna elettorale positiva, gioiosa, capace di visione". Ieri Roberto Gualtieri ha scelto un comizio alla vecchia maniera in un luogo simbolo per aprire ufficialmente la sua campagna elettorale: circa 2000 persone in piazza Bocca della Verità hanno applaudito i capilista delle sette formazioni che appoggiano il candidato sindaco del centrosinistra. "Sappiamo bene che per prima cosa dobbiamo raccogliere l'immondizia, tagliare l'erba, rifare le strade e rimettere in moto gli uffici. Ma è umiliante parlare in questa campagna elettorale di temi che all'estero sono normale amministrazione: i romani meritano di più, Roma merita di riavere il suo ruolo centrale a livello internazionale", ha aggiunto
Ada Colau e Nicola Zingaretti sul palco con Gualtieri
Gualtieri ha insistito sul ruolo internazionale di Roma anche perché sul palco c'era un'ospite d'eccezione: Ada Colau, sindaca di Barcellona. Nell'esprimere il suo sostegno all'ex ministro, l'alcaldesa non ha rinunciato a lanciare una frecciata a Virginia Raggi: "Abbiamo costruito un legame con Milano, con Firenze, mentre Roma non ha avuto quella presenza che credo una città come questa dovrebbe avere. Per questo Gualtieri, vista anche la sua esperienza europea, è il candidato giusto per il futuro di Roma". Anche il Presidente della Regione Nicola Zingaretti ha incalzato la sindaca di Roma con ironia: "Non vi mettete le dita nel naso, fatelo per me, perché Virginia Raggi altrimenti troverebbe il modo di dire che è colpa mia e della Regione anche se vi mettete le dita nel naso. Ormai in questa città è sempre tutto colpa di qualcun altro". Gualtieri, in vista delle urne, ha poi insistito sull'importanza del voto utile "per arrivare bene al ballottaggio e sfidare una destra che a Roma è sempre quella di Alemanno e Storace".
Michetti e Meloni in tour nelle periferie
Il centrodestra ha cominciato continua il suo tour elettorale nelle periferie. Al fianco del candidato Enrico Michetti, nel IV Municipio, questa volta non c'è Matteo Salvini ma Giorgia Meloni. "L'abbandono delle periferie che mai come in passato si è registrato con le giunte Raggi e Marino", ha chiosato la leader di Fratelli d'Italia. "Enrico – ha dichiarato la leader di Fratelli d'Italia – e non solo sulla sicurezza, è l'uomo adatto per dare una svolta". L'avvocato ha infatti insistito molto sul tema della sicurezza. Intanto la coalizione da lui guidata ha completata la lista dei "minisindaci" da candidare nei municipi.
Raggi e Conte ripartono da San Basilio
Anche Virginia Raggi sceglie la periferia e può contare sul supporto di un "big". Oggi la prima cittadina inaugurerà la sua campagna elettorale a San Basilio insieme all'ex premier ed ora leader del Movimento Giuseppe Conte che appare anche nei manifesti con la sindaca. Un segnale importante dopo i retroscena durati settimane sulla scarsa convinzione dell'avvocato a esporsi per Raggi.