Gualtieri promette che il Parco di Centocelle diventerà il Central Park di Roma Est
Il sindaco Gualtieri ha promesso che il Parco di Centocelle diventerà "il Central Park di Roma Est". Secondo il primo cittadino "questa è una bella definizione, perché questo è un quadrante che ha molto bisogno di verde. Una centralità, perché sarà al centro di un sistema di quartieri e anche ben collegato, non solo dalle metro. C'è un investimento da 2 milioni di euro per la riforestazione e la densificazione degli alberi".
Il nuovo parco di Centocelle, infatti, prevede una riforestazione con cinquecento nuovi alberi. In più, viene prevista anche la realizzazione di un'area di giochi per bambini ispirata all'aria e al volo e ispirata al primo decollo di un aeroplano in Italia. Proprio a Centocelle, infatti, uno dei fratelli Wright fece volare il suo biplano il 19 aprile 1909.
Ancora, utilizzando la vecchia pista d'atterraggio dell'ex aeroporto, è prevista la realizzazione di un enorme playground, il più grande di Roma, dove ci saranno campi da basket, da tennis, tavoli di ping-pong, campi di pallavolo e corsie per l'atletica.
Infine, all'interno del parco ci sarà anche una grande piazza con fontana, che ospiterà spettacoli, eventi, attività didattiche, mercatini e arene cinematografiche estive.
Il parco, ha spiegato il sindaco, sarà uno dei più belli e più grandi di Roma. I lavori, stando a quanto si apprende, sono divisi in due parti, con la prima fase che sarà terminata entro il Giubileo, perché il parco servirà ad ospitare alcuni grandi eventi dell'Anno Santo. La seconda parte dei lavori verrà invece portata a termine nel 2026.
Dei due stralci, ha spiegato Gualtieri, "uno sarà pronto per l'Anno Santo, perché questo parco sarà uno dei luoghi per gli eventi del Giubileo: quelli medio-grandi, con l'eccezione di quello della Gioventù che sarà invece a Tor Vergata, saranno svolti qui. Questo ci dà anche una deadline molto stringente per finire i lavori del primo stralcio. Poi, finito il Giubileo, si completerà il secondo stralcio. Così, entro la fine del 2026 l'intero parco sarà stato realizzato. Sarà rigenerato con una qualità molto bella, innovativa e fedele ai luoghi".