Gualtieri attacca Raggi: “Trovato città in condizioni critiche, macchina amministrativa ferma”
"Abbiamo evitato di accusare qualcuno ma abbiamo dovuto dedicare molte energie a rimettere in piedi situazioni davvero critiche, con la macchina amministrativa sui binari sbagliati". Lo ha dichiarato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri durante un'assemblea di Sinistra civica ecologista. L'attacco, ovviamente, è alla precedente amministrazione a cinque stelle guidata da Virginia Raggi. Il sindaco di Roma ha riferito senza mezzi termini di aver trovato al suo insediamento una "città ferma che ha tagliato gli investimenti" e che "non riesce a spendere le sue risorse. Abbiamo trovato cose incredibili. Nel bilancio stiamo dando grandi segnali di cambiamento". Gualtieri ha però precisato che la macchina amministrativa romana "riesce a spendere una quota impressionantemente bassa rispetto alle risorse stanziate. Di qui l'impegno a far ripartire la macchina. Abbiamo fatto una battaglia importante per una capacità assunzionale aggiuntiva rispetto al Pnrr. Abbiamo ridefinito la macrostruttura a tempi di record. E quello che abbiamo scritto lo renderemo operativo da qui a primavera per tradurre la nostra visione in cambiamento per la città".
Roberto Gualtieri ha poi ringraziato Sinistra civica ecologista e le altre forze di maggioranza "per l'unità di intenti e azione, che è la condizione per fare le cose. O si fa una grande alleanza sociale, territoriale e politica o non riusciremo a rimettere in moto questa città". E ha poi aggiunto: "Ci hanno detto che la prima cosa da fare per pulire la città era litigare con i lavoratori. Abbiamo risposto di no, che serve un'alleanza con i lavoratori per rimettere in moto la pulizia. C'è tantissimo da fare, lungi da me cantare vittoria o pensare di aver ottenuto chissà quali risultati, Roma merita livelli di qualità degni di una capitale. La fase due è dire che la città può rinascere con il lavoro, meno disuguaglianze, transizione ecologica e partecipazione democratica".
Non ci stanno i consiglieri del Movimento 5 Stelle, che hanno replicato duramente alle parole di Roberto Gualtieri. Linda Meleo, capogruppo del M5s in Campidoglio, ha dichiarato che il sindaco "non dice il vero quando sostiene di aver ricevuto una macchina ferma. Ne sono la riprova, tanto per citarne alcuni, i progetti per la mobilità su ferro, già finanziati (tram Togliatti, tram tva, tram Tiburtina Verano, riqualificazione della linea Pantano-Giardinetti con prolungamento a Tor vergata, le due funivie, oltre a 50 vetture tram), o gli accordi quadro sul verde o per la manutenzione stradale. Inoltre, proprio per rafforzare la macchina amministrativa, dopo oltre dieci anni di fermo, abbiamo fatto scorrere le graduatorie dei vecchi concorsi e bandito nuove procedure concorsuali proprio per far arrivare nuove forze a Roma capitale, da dirigenti a istruttori amministrativi. Il sindaco acceleri per chiudere queste procedure, inspiegabilmente ferme ormai da mesi, e faccia preparare nuovi progetti. Da ottobre a oggi, l'attuale amministrazione ha usato solo progettualità esistenti realizzare durante l'era Raggi. Parlo dei progetti che hanno ottenuto fondi Pnrr come quelli per le case Erp e per il dissesto idrogeologico, o i progetti per la rigenerazione urbana come i 3 progetti PinQua, tra i quali ricade l'immobile a via del porto fluviale. Dopo 4 mesi di amministrazione siamo tutti in attesa di capire quali saranno le idee e le nuove progettualità di questa giunta".
