Gualtieri ammette i rischi per il Giubileo: “L’impatto dei cantieri ci sarà, ma lo minimizzeremo”
Sono tanti i cantieri che apriranno a Roma in vista del Giubileo del 2025. Ma in gran parte sono finanziati con i soldi del Pnrr e molti questi progetti, come previsto nel cronoprogramma, saranno ultimati soltanto dopo l'Anno Santo.
Il rischio è che la città, quando arriveranno milioni di turisti e pellegrini, sia piena di cartelli ‘lavori in corso'. Un pericolo che lo stesso sindaco, Roberto Gualtieri, ha ammesso nel corso di un intervento in commissione capitolina Giubileo: "Rispetto al coordinamento dei cantieri abbiamo commissionato uno studio del traffico e una analisi del tpl in relazione ai cantieri del Giubileo per valutare gli effetti, le tempistiche e la loro sequenza allo scopo di minimizzare l'impatto" sulla città.
Una delle misure già decise è per esempio lo spostamento al 2026 dei lavori di riqualificazione di piazza dei Cinquecento, il piazzale che si trova davanti alla Stazione Termini, crocevia di turisti e pellegrini durante il Giubileo. Così Gualtieri: "Abbiamo valutato, visti i tempi, di distinguere due lotti funzionali: una parte del lavoro si concluderà a dicembre 2024 e un'altra parte inizierà a gennaio 2026, per evitare i cantieri nel corso dell'anno giubilare".
Secondo il primo cittadino "i cantieri hanno sempre un impatto e questi sono tanti: l'impatto sarà significativo. Ma noi ne siamo consapevoli e stiamo cercando il più possibile di minimizzarlo. Ci sarà una regia su questo".
Nella sua relazione il sindaco ha illustrato i diversi interventi e i cantieri che saranno aperti in città nei prossimi mesi. Per esempio il rafforzamento del Ponte dell'Industria, danneggiato dall'incendio del 2021, e il centro di eccellenza a Pietralata per le persone con disabilità. Sempre a Pietralata sorgerà un centro accoglienza per i senza fissa dimora e con 600mila euro sarà estesa la rete delle ‘Case dell'Acqua'.
Grazie al Giubileo, inoltre, ci sarà "un pacchetto, gigantesco e senza precedenti, di manutenzione straordinaria della viabilità principale e municipale. Si farà il 70 per cento della viabilità principale, 100 per cento con gli altri finanziamenti. E' il più grande della storia della città. Si farà anche una parte della viabilità secondaria municipale. Ci sono 200 milioni attraverso una convenzione con Anas.
Sono già in corso gli interventi sulla rete tranviaria e sulle linee della metropolitana, inizieranno i lavori sul sottovia di Porta Pia e la pedonalizzazione di via della Conciliazione e di Castel Sant'Angelo. Vedranno la luce anche un parcheggio interrato in piazza Risorgimento e un parcheggio interrato in lungotevere Castello. Il sindaco ha poi parlato della Vela di Calatrava, che verrà riqualificata, e della piazza davanti alla Basilica di San Giovanni, "intervento che è stato un po' rivisto in corso d'opera, ma che è molto importante. Siamo in attesa del progetto definitivo: è in corso l'affidamento della progettazione. L'intervento si estenderà fino a Santa Croce in Gerusalemme".