45 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Gualtieri affida la delega alla sicurezza all’ex pm di Mani Pulite Greco: “Roma non è far west”

Revocata la delega alla sicurezza all’assessora Monica Lucarelli. A occuparsene, adesso, sarà Francesco Greco, ex pm di Mani Pulite.
A cura di Natascia Grbic
45 CONDIVISIONI
Immagine

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha firmato un'ordinanza "che incarica il dottor Francesco Greco, che già è mio collaboratore, per i temi della legalità, in un rafforzato Ufficio per il coordinamento della sicurezza urbana". Greco, ex pubblico ministero di Mani Pulite, succede all'assessora Monica Lucarelli. "Pur non essendo una responsabilità diretta dell'amministrazione locale il tema dell'ordine pubblico e della sicurezza – ha aggiunto Gualtieri – è doveroso rafforzare il nostro impegno su un tema molto ampio, non per sostituirsi agli organi dello Stato ma per rafforzare la sinergia e la capacità di affrontare questa dimensione in tutte le politiche".

"Non sono state tolte le deleghe come atto di sfiducia verso qualcuno. Lucarelli anzi ha lavorato benissimo e continuerà ad essere assessore. Ma avevamo bisogno di una persona che a tempo pieno svolgesse il coordinamento e l'ampliamento della collaborazione interistituzionale sul tema della sicurezza", ha dichiarato il sindaco.

"Non percepiamo il senso di una emergenza, anzi io apprezzo il lavoro delle forze dell'ordine e del governo sulla sicurezza di Roma e tutte le statistiche ci dicono che è una città sicura, ma noi abbiamo l'ambizione di rafforzare l'impegno su questo fronte. A Roma succedono fatti di cronaca anche gravi ma io non ho mai incolpato nessuno. Crimine zero non esiste, e poi a Roma ci sono le mafie e come in tutte le grandi metropoli ci sono reati ma non c'è un sapore polemico. Vogliamo rafforzare la capacità di fare la nostra parte".

In conferenza stampa è intervenuto anche Greco. Riguardo le persone senza fissa dimora, ha dichiarato che la situazione "non è così emergenziale. Conosco bene Milano, dove stanno i barboni, le zone a Roma un po' mi sfuggono, ma credo che la risposta sia nel trovare soluzioni stabili di accoglienza con i servizi sociali".  E ha poi aggiunto: "Nei prossimi giorni firmeremo il nuovo protocollo per la sicurezza anche provinciale. Bisogna avere un sistema di codici, come in ospedale, per catalogare i crimini. Poi vogliamo rafforzare con il 5G il sistema telecamere con l'intelligenza artificiale, e su questo già ci stiamo lavorando. Vogliamo avere una mappatura per localizzare i problemi e capire come fare la nostra parte, dall'illuminazione a portare una attività commerciale".

A chi in conferenza stampa ha chiesto se Roma, dati i numerosi fatti di sangue, versasse in una situazione da Far West ha risposto che spesso sono i giornali che ‘enfatizzano'. "Chi parla qui di Far west perché non lo chiede al questore, e al procuratore? Perché lo chiede a noi?".

45 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views