Gli sequestrano il Rolex e lo accusano di furto: assolto ma l’orologio da 50.000 euro è sparito
Una vicenda che ha dell'incredibile quella che ha visto per protagonista un uomo che, prima si è visto sequestrare il suo preziosissimo orologio e si è visto accusare di furto nel 2015, e poi, una volta assolto, si è sentito dire quando ha chiesto indietro il Rolex che questo non c'era più. Semplicemente l'orologio di lusso era scomparso dall'ufficio corpi di reato del tribunale di Velletri ai Castelli Romani. Perso o sottratto per essere magari venduto? Questo sarà eventualmente una successiva indagine che dovrà appurarlo, per ora quello che è certo è che del Rolex non c'è più, come svanito nel nulla chissà quando nel corso di questi anni.
Assolto dall'accusa di aver rubato l'orologio di lusso
La storia, che ha inizio ormai sette anni fa, è raccontata oggi sulle pagine della Repubblica. Il proprietario dell'orologio prima è stato accusato di furto, poi prosciolto da questa accusa, si è dovuto difendere da essere in possesso di "oggetti di sospetta provenienza”, anche questa volta il giudice ha però scelto per l'assoluzione dell'imputato. Così, finalmente, sarebbe potuto rientrare in possesso dell'orologio inoltrando come da prassi una richiesta per il dissequestro.
Il Rolex è scomparso dall'ufficio corpi di reato
Ma invece di ricevere un appuntamento per prelevare il Rolex si vede recapitare una raccomandata a cui stenta a credere: semplicemente l'oggetto sequestrato e per il quale tanto ha penato in tribunale, ora non c'è più. Dissolto, sparito, al suo posto nel magazzino uno spazio vuoto. Questa la notizia arrivata all'avvocato Valentina Bongiovanni, che ha seguito tutto il lungo iter giudiziario.