Vele di Calatrava: la più grande opera incompiuta di Roma sarà terminata per il Giubileo
Lo ha comunicato il sindaco di Roma e Commissario Straordinario di Governo per il Giubileo Roberto Gualtieri al termine della cabina di regia a Palazzo Chigi: per un primo intervento di riqualificazione delle Vele di Calatrava (e la creazione di una nuova area verde) sono stati stanziati settanta milioni di euro. Oltre a questi, si aggiungono anche nuove risorse per la linea A della metropolitana, in particolare per il tratto che va dalla stazione del capolinea Battistini a quella di Ottaviano.
All'incontro hanno partecipato anche Alfredo Mantovano, il sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri e Daniela Santanché, ministra del Turismo, come riporta il Corriere della Sera.
L'investimento anche in vista di Expo
"Il demanio ci ha presentato l'intervento da 70 milioni di euro: con questo finanziamento sarà possibile iniziare i lavori di riqualificazione delle Vele di Calatrava e realizzare un'area verde – ha spiegato Gualtieri – Il termine per l'intervento è stato spostato entro il 2025, per il Giubileo, ma per completare l'opera resta la prospettiva dell'Expo. Fra pochi mesi apriranno i cantieri, già in estate o in autunno".
Una volta conclusi i lavori, lo spazio sarà destinato ad iniziative sportive e a congressi. Gualtieri aveva già annunciato che Roma sarebbe stata trasformata in vista di Expo: dopo la consegna dei documenti nel mese di settembre, resta in corsa per la vittoria con Riad, Odessa e Busan.
I lavori sulla linea A della metropolitana
"Abbiamo illustrato anche i contenuti del secondo Dpcm: "L'obiettivo è terminare il testo entro fine mese, per avere l'atto firmato e operativo per metà aprile: ci sono interventi molto importanti". Fra quelli presentati nel documento, ad esempio, ci sono la riqualificazione delle stazioni della metropolitana, in particolar modo quelle delle linea A e l'intervento sulla tratta che collega il capolinea di Battistini con la fermata di Ottaviano, cioè il quadrante a nord ovest della capitale con il centro città. "Altri interventi, inoltre, sono previsti in tutta l'area della capitale, a Viterbo e per la riqualificazione dei siti di accoglienza dei pellegrini".