Giorgia e Beatrice morte via del Foro Italico, testimoni: “Ambulanza arrivata dopo oltre mezz’ora”
"Ho sentito un boato terribile, ho chiamato subito il 118 dicendo c'era appena stato un incidente. Quando sono arrivata ho visto le due ragazze a terra, è stata una scena bruttissima. Mi dispiace dirlo ma l'ambulanza è arrivata troppo tardi, dopo più di mezz'ora. Una delle due poteva essere salvata". A parlare è Andrea, che insieme al compagno abita in via del Foro Italico 605, dove stanotte sono morte le ventenni Beatrice Funario e Giorgia Asia Anzuini.
Emiliano ha raccontato a Fanpage.it ciò che ha visto e sentito, mentre intorno a mezzanotte era in strada a spasso con il cane. "Ho sentito una sgommata e un botto forte, ho alzato gli occhi e visto la Citroen C3 all'interno della quale c'erano le due ragazze che sottosopra veniva addosso al mio cancello. Quando mi sono avvicinato alla macchina le due giovani erano già state sbalzate fuori ed erano a terra, una vicino al muretto, l'altra vicino all'auto. Si è fermato con la macchina un dottore, ha provato a rianimare per mezz'ora una delle due ragazze, perché pareva che ancora avesse battito. Ma quando è arrivata l'ambulanza hanno visto purtroppo che non c'era più nulla da fare.
A pochi metri dal luogo dell'incidente di Beatrice e Giorgia un altro mortale
Emiliano abita in via del Foro Italico 605 da diciotto anni ha spiegato che quel tratto di strada è molto pericoloso: "A pochi metri di distanza da dov'è accaduto l'incidente di stanotte è morto mio zio. Aveva chiuso il cancello, messo il lucchetto e stava risalendo in macchina quando un'auto l'ha travolto, uccidendolo. Sempre nello stesso punto, tre anni fa una ragazza ha sbandato ed è finita contro il muretto e ancora, con una dinamica simile a quella di ieri sera c'è stato in passato un altro incidente ancora, a seguito del quale fortunatamente non ci sono state vittime. Già nel 2006 quando è morto mio zio avevamo chiesto di installare i new jersey, per mettere in sicurezza la strada".
Ferito Carmine Elia, il regista di ‘Mare Fuori': è grave
Nell'incidente in cui hanno perso la vita Giorgia e Beatrice è rimasto coinvolto anche un altro automobilista. Si tratta di Carmine Elia, regista di ‘Mare Fuori' (2020), che stava viaggiando nella corsia di marcia opposta, separata dalla loro da uno spartitraffico senza barriere. La sua Alfa Stelvia di colore blu si è scontrata con la Citroen C3 delle due ragazze ed è finita al centro della carreggiata. Arrivata l'ambulanza, per lui è stato necessario il trasporto in codice rosso al Policlinico Agostino Gemelli di Roma, da quanto si apprende le sue condizioni di salute sono gravi.
Di Alessia Rabbai e Simona Berterame