Giorgia e Beatrice morte in via del Foro Italico: grave Carmine Elia, regista di ‘Mare Fuori’
È Carmine Elia, regista di ‘Mare Fuori' (2020) l'altro automobilista rimasto coinvolto nell'incidente stradale su via del Foro Italiaco a Roma. Il cinquantacinquenne è grave e si trova ricoverato al Policlinico Agostino Gemelli, dov'è arrivato in ambulanza con codice rosso. Nel sinistro sono morte le due ventenni Beatrice Funario e Giorgia Asia Anzuini. Quest'ultima era di Orte e aveva frequentato le scuole superiori a Viterbo.
Secondo le informazioni apprese Elia era a alla guida della sua Alfa Stelvio, quando si è scontrato all'altezza del civico 605 con la Citroen C3 proveniente da Tor di Quinto, all'interno della quale viaggiavano le due ragazze, che si è poi ribaltata. Elia ha tra i suoi lavori Don Matteo (2006), Santa Barbara (2012), La porta rossa (2017), Mare fuori (2020) e Sopravvissuti (2022).
Giogia e Beatrice morte in un incidente stradale in via del Foro Italico
I drammatici fatti che hanno portato alla scomparsa delle due giovani sono avvenuti poco dopo la mezzanotte tra domenica 10 e lunedì 11 luglio tra via del Foro Italico e la Tangenziale Est. La Citroen C3 a bordo della quale si trovavano Beatrice e Giorgia era diretta verso via Salaria, quando, per cause non note e ancora in corso d'accertamento da parte delle forze dell'ordine, ha sbandato ed è finita nella corsia di marcia opposta, separata da un marciapiede. L'Alfa Stelvio al momento dell'impatto pare che fosse nella corsia di sorpasso. All'arrivo dei soccorsi le due ragazze erano già morte.
Per estrarle dalla vettura ridotta ad un groviglio di lamiere è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma, che hanno lavorato con due mezzi di soccorso, consegnandole nelle mani dei paramedici. Purtroppo inutile ogni tentativo di rianimarle. Presenti per i rilievi scientifici gli agenti della polizia locale di Roma Capitale e i carabinieri. La strada è stata chiusa, per agevolare le operazioni di soccorso e consentire gli accertamenti. Le salme delle due giovani sono state trasferite in obitorio, dove si trovano a disposizione dell'Autorità Giudiziaria e i due veicoli come da prassi sono stati sequestrati.