Gianmarco Pozzi è morto a causa della caduta, ma forse stava scappando da qualcuno
Gianmarco Pozzi, buttafuori del locale Blue Moon di Ponza, è morto sicuramente per la caduta, ha confermato anche l'autopsia svolta dal medico legale Daniela Lucidi, ma ci sono ancora dettagli che non convincono gli investigatori. Nessun segno di violenza, solo una ferita alla testa compatibile con la tesi dell'incidente, ma una spiegazione sul perché il 28enne si trovasse su quel terrazzamento da cui è caduto, ancora da confermare e al momento poco più di un'ipotesi, potrebbe essere questa: forse era inseguito da qualcuno. La procura di Cassino ha aperto un'inchiesta e le indagini stanno proseguendo con gli inquirenti che stanno ascoltando le versioni degli amici del ragazzo morto, trovato senza vita nel giardino di un'abitazione dell'isola di Ponza due giorni fa. Nei prossimi giorni arriveranno anche i risultati del test antidroga e dell'alcol test: forse Gianmarco era ubriaco o drogato quando ha scavalcato il muretto ed è salito sul terrazzamento. Scartata l'ipotesi del suicidio: non aveva nessun motivo e non ha lasciato messaggi di alcun genere e tra l'altro da quell'altezza da cui è caduto avrebbe potuto anche salvarsi.
Sequestrato il locale Blue Moon
Intanto il Blue Moon, rimasto chiuso in segno di lutto domenica notte, ieri mattina è stato sequestrato dai militari su disposizione della procura di Cassino. In pratica secondo il pm il titolare del locale aveva trasformato il suo ristorante in una discoteca e non aveva mai rispettato l'orario di chiusura, previsto a mezzanotte e mezza e invece prorogato fino a notte fonda, A maggio, inoltre, era già rimasto chiuso cinque giorni per violazione delle norme anti-Covid.
Questo è stato il messaggio pubblicato domenica su Facebook dai gestori del locale:
Il Blue Moon questa sera resterà chiuso.Ci stringiamo attorno al dolore della famiglia per la scomparsa del nostro caro amico Gianmarco, un ragazzo che amava la vita. Che la terra ti sia lieve. Stay Strong. Venuti a sapere della tragica notizia non abbiamo nel cuore la solita voglia di fare festa. Ripartiremo da domani con il sorriso che ci contraddistingue ma feriti nell'anima.