G20, i leader del Mondo lanciano la monetina nella Fontana di Trevi
I leader del Mondo stamattina si sono incontrati davanti alla Fontana di Trevi per il tradizionale lancio della monetina. Un gesto tradizionale romano quello che vede sotto i riflettori ancora una volta la protagonista della Dolce Vita di Federico Fellini, che affonda le sue radici nella leggenda, all'insegna del quale si è aperta la seconda giornata di lavori del G20, in corso a Roma alla Nuvola di Fuksas. Gli scatti immortalano i partecipanti alla conferenza internazionale sul clima intenti a compiere il gesto propiziatorio: al centro della fila c'è il presidente del consiglio dei ministri della Repubblica italiana Mario Draghi. Tutti hanno il braccio alzato verso la spalla e, subito dopo il lancio, rivolgono lo sguardo verso l'acqua, nel tentativo di riuscire a vedere la moneta prima che scenda sul fondo della vasca e scompaia in mezzo alle altre. Il gesto dal valore simbolico è un nodo sul fazzoletto per tornare a Roma.
Lancio della monentina nella Fontana di Trevi
Il lancio della monetina nella Fontana di Trevi è un'usanza entrata a far parte della tradizione romana, un gesto propiziatorio particolarmente amato dai turisti provenienti da ogni parte del mondo in visita nella Capitale. Il tradizionale lancio prevede infatti che si scelga una moneta – non importa quale – e ci si metta di spalle alla Fontana di Trevi, per poi lanciarla gettandola dietro di sé e girarsi subito, cercando d'individuarla al momento dello schizzo in acqua o poco dopo, prima che sparisca all'interno della vasca. Il desiderio è quello di tornare nella Città Eterna, per godere delle sue bellezze. Le origini del lancio della monetina sono incerte, ma la storia vuole che la prima fu lanciata dall'archeologo tedesco Wolfgang Helbig nell'ormai lontano 1800, il quale in partenza dopo una visita a Roma, lanciò appunto una monetina, come buon proposito di tornare di nuvo nella Città Eterna. Un'altra ipotesi sull'origine della tradizione vuole invece che a praticare il lancio della monetina fossero già gli antichi romani, un'usanza rituale per ingraziarsi le divinità pagane prima di affrontare un lungo viaggio. Fatto sta che ogni giorno le monetine raccolte dagli addetti comunali vengono destinate alla Caritas, per realizzare opere di bene per i bisognosi.