Furto ai giocatori della Lodigiani: rubati portafogli, cellulari, orologi, scarpe dagli spogliatoi
Prima si sono assicurati di poter agire indisturbati, poi l’irruzione e il colpo che ha portato via circa 1000 euro a testa a ogni giocatore. È successo al centro sportivo La Borghesiana. Vittime una ventina di calciatori della juniores e della prima squadra della Lodigiani Calcio. Dagli spogliatoi sono stati rubati cellulari, chiavi delle auto e di casa, soldi, portafogli e persino scarpe e vestiti.
Il colpo è avvenuto lunedì 31 agosto, intorno alle 19.30, mentre le squadre si stavano allenando. “Era un momento in cui il centro era relativamente pieno”, ha detto a il Messaggero il patron Andrea Simonetti: “C’era un gran via vai. Per questo crediamo che sia stato ben studiato e portato a termine da più persone, venute da fuori, capaci di agire insieme, velocemente e con la copertura di pali e sentinelle”.
Le indagini per trovare i colpevoli si preannunciano difficili. Non ci sarebbero testimoni e, proprio nel punto in cui si trovano gli spogliatoi, le telecamere dell’impianto sportivo sono cieche. Cosa hanno usato per fare irruzione? Nulla, i giocatori si sentivano tranquilli in quel posto considerato “un’oasi felice” e gli spogliatoi non erano stati chiusi a chiave. I ladri non hanno quindi avuto nemmeno bisogno di forzare porta o finestre.
I calciatori si sono già recati a sporgere formale denuncia. Sui fatti indagano i poliziotti del Commissariato Casilino, che hanno già ottenuto alcune informazioni. Il satellitare ha localizzato alcuni degli smartphone rubati per l'ultima volta nella zona di Pratofiorito, vicino alla Prenestina, poi gli apparecchi non hanno dato più alcun segnale. La prossima domenica 20 settembre la prima squadra debutterà nella nuova stagione della Coppa Italia contro il Setteville. Speriamo che il furto non sia di cattivo auspicio.