Funerali Raffaella Carrà, la sindaca Raggi: “Roma e i romani non la dimenticheranno mai”
"Grazie Raffaella: queste semplici parole uniscono tutti noi che siamo oggi qui che siamo in chiesa o nelle proprie case e vogliono salutare una persona che fa parte della nostra vita. Un saluto a Sergio e ai suoi nipoti, oggi l’Italia si ferma per rendere onore a una grande donna che è stata un’icona, non solo nei confini nazionali". Lo ha dichiarato la sindaca di Roma Virginia Raggi al funerale di Raffaella Carrà. Le esequie della showgirl sono state organizzate all'Ara Coeli. "Raffaella ha accompagnato tante trasformazioni del nostro paese, sia sociali che culturali. Ognuno di noi ha ricordi legati a lei, artista poliedrica, e chissà quanti di noi hanno cantato le sue canzoni. Come solo i grandi sanno fare, riusciva a parlare a tutti, anche alle persone più semplici. Uno straordinario successo il suo con un ingrediente segreto: il carisma. Credo che tutti oggi possiamo concordare su un aggettivo per descriverla, indimenticabile. Roma e i romani non la dimenticheranno mai, la tv era la sua casa e tutte e le tv del mondo sono venute a Roma in questi giorni per venire qui a raccontarla. Ciao Raffaella, ti vogliamo bene, grazie per quello che hai fatto e ci hai lasciato".
Un funerale semplice, sobrio, proprio come richiesto da Raffaella Carrà nelle sue ultime volontà. La showgirl aveva espressamente richiesto una cerimonia senza canti, accompagnata solo dal suono dell'organo. Un'atmosfera solenne e senza i lustrini che hanno invece caratterizzato l'artista durante tutta la sua vita. Oltre la sindaca è intervenuta anche Lorena Bianchetti in rappresentanza dei lavoratori della televisione. "Abbiamo mantenuto contatti telefonici sino a qualche giorno fa, quando Sergio ha detto che ci stava lasciando – ha dichiarato padre Francesco Dileo nella sua omelia – Il suo addio è stato un fuori programma. Sergio Iapino ha detto: "Raffaella è andata un mondo migliore dove la sua risata e il suo talento risplenderanno". Raffaella, la più amata dagli italiani non se n'è andata per sempre, si è solo spostata un po’ più in là, per citare una sua canzone".