Funerali Benedetto XVI, attese più di 50mila persone a San Pietro: il piano sicurezza
Pronto il piano sicurezza per i funerali del papa emerito Benedetto XVI, morto oggi all'età di 95 anni. Si terranno giovedì prossimo, 5 gennaio 2023 e si stima che parteciperanno almeno 50-60mila persone. Circa 30mila persone, invece, sono attese in visita al feretro esposto a San Pietro per tre giorni, dalla mattina del 2 gennaio alla sera del 4. Per arrivare preparati a questi giorni così importanti per la memoria del pontefice tedesco, il prefetto Bruno Frattasi, come riportato da la Repubblica, ha già istituito un piano sicurezza a cui prenderanno parte più di 1000 agenti e 500 volontari della protezione civile. Stabilito anche un potenziamento per mezzi pubblici, presidi sanitari, ambulanze e postazioni del 118.
Sicurezza in piazza San Pietro:
"Sono previste dalle 30 alle 35mila persone al giorno. Per i funerali ci aspettiamo un minimo di 50-60mila persone, ma ovviamente è una stima approssimativa – ha dichiarato il prefetto Frattasi – Abbiamo sviscerato tutti gli aspetti di sicurezza integrata, non solo quelli critici di ordine pubblico, ma anche l'incolumità delle persone che vorranno partecipare", ha poi concluso. Per assicurarsi il massimo della sicurezza, a partire dall'afflusso e dal deflusso di persone, gli accessi in piazza San Pietro saranno regolati. Si entrerà sia dalla parte destra che da quella sinistra di San Pietro, mentre il canale di deflusso sarà l'uscita della basilica. Chiuso il traffico aereo a Roma.
Potenziamento dei soccorsi e mezzi pubblici
Per garantire la sicurezza, nel giorno dei funerali saranno in servizio più di 1000 agenti delle forze dell'ordine: "Si tratta di una cifra non inferiore a quella prevista per il Capodanno di oggi", ha aggiunto Frattasi. Oltre a loro sono organizzati presidi sanitari, ambulanze e postazioni del 118.
Pronti ad aiutare in caso di necessità, oltre a fornire le informazioni necessarie su code e attese, anche 500 volontari della protezione civile. Potenziati, infine, i mezzi pubblici urbani, con due aree di scambio a Laurentina e Anagnina per assicurarsi che le persone che vengono con i mezzi propri abbiano la possibilità di parcheggiare distanti da San Pietro.