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Funerali Andrea Augello, Giorgia Meloni: “Avevo solo 20 minuti e mi ha detto che stava per morire”

Oggi l’addio al senatore FdI Andrea Augello alla basilica di Santa Maria in Ara Coeli. Il ricordo di Giorgia Meloni: “Sapeva ridere di ogni cosa, riusciva a strapparti un sorriso anche da avversario”.
A cura di Beatrice Tominic
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Si sono tenuti nella mattina di oggi, martedì 2 maggio, nella basilica Santa Maria in Ara Coeli a Roma, a due passi dal Campidoglio, i funerali di Andrea Augello, senatore sessantaduenne eletto nelle fila di Fratelli d'Italia che ha perso la vita lo scorso 28 aprile dopo una lunga malattia: a rendere noto quanto avvenuto lo stesso presidente del Senato, Ignazio La Russa.

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L'addio è avvenuto questa mattina: ad omaggiare il senatore alcuni dei volti noti della politica italiana. In foto, ad esempio, vediamo il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, Ignazio La Russa, Maurizio Gasparri. Al centro, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni: è proprio lei che ha voluto ricordare Augello, il suo modo di fare sempre allegro e il momento in cui le ha rivelato della malattia e della morte sempre più vicina. Presenti anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri; Renato Brunetta, che si è appena insediato come presidente del Cnel e altri membri del governo, come Alfredo Mantovano, Raffaele Fitto, Andrea Abodi, Maurizio Leo, ma anche i ministri Eugenia Roccella e Francesco Lollobrigida; l'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, fino a Goffredo Bettini, esponente del Partito Democratico e amico storico di Augello. Con loro anche la moglie di Augello, Roberta Angelilli, oggi vicepresidente della Regione Lazio.

Il ricordo commosso di Giorgia Meloni

"È difficile parlare oggi, non solo perché gli volevo sinceramente bene, ma perché era una persona che viveva come una responsabilità il suo essere al mondo: più che il dolore, non sopportava il fatto di non poter più camminare fisicamente a testa alta e combattere in prima linea – lo ha ricordato la premier nel corso dell'ultimo saluto di questa mattina – Aveva quella spavalderia guascona che riesce a strapparti un sorriso anche da avversario, ma era comunque dotato di un'umanità straordinaria e di un'ironia che appartiene solo alle persone intelligenti. Sapeva ridere e far ridere di tutto".

Poi ha ricordato l'incontro durante il quale Augello le ha detto ciò che stava per succedere. "Pensavo dovesse dirmi qualcosa sulle elezioni successive, gli ho detto che avevo appena 20 minuti – ha detto – Mi ha guardato e mi ha detto sto morendo. Non sono riuscita a dire niente e lui mi ha risposto Giorgia, non fare così, pensa a me che devo dirti che devo morire in 20 minuti".

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