Formia, impiegata comunale positiva al Covid: “Negativi tutti i tamponi ai dipendenti”
Sono tutti negati i test effettuati ai dipendenti del comune di Formia (Latina), dopo che un'impiegata di sessant'anni è risultata positiva al coronavirus. Da quanto ricostruito la donna era stata a contatto con la coppia proveniente dalla Lombardia e risultata positiva negli scorsi giorni nella comune pontino. Immediatamente è partito lo screening e gli uffici sono stati chiusi per essere sottoposti a sanificazione. Questa mattina le prime notizie positive sono arrivate dai tamponi effettuati sui dipendenti, che sono risultati tutti negativi. La sindaca Paola Villa ha comunque chiarito che "questi dipendenti comunque seguiranno la quarantena preventiva".
"La dipendente covid-positiva sta a casa e sta bene – ha precisato ancora Villa – Grazie al grande lavoro fatto con l'ufficio di prevenzione e di igiene dell'Asl e con il responsabile del distretto LT5. Martedì riapriranno tutti gli uffici di Via Vitruvio,190. Un abbraccio a tutte le famiglie delle persone coinvolte, dipendenti e non, che in queste ore sono state in attesa e in ansia". Continua l'indagine epidemiologica per ricostruire eventuali contatti della donna sul posto di lavoro e non solo.
Ieri l'Asl di Latina ha registrato due casi di pazienti positivi al coronavirus, non solo l'impiegata di Formia ma anche una donna di Fondi. La provincia di Latina, dopo quella di Roma, è la provincia del Lazio dove si registrano più nuovi casi di coronavirus dalla fine del lockdown. Si tratta per la maggior parte di casi di importazione, in particolare cittadini indiani la cui comunità è qui molto numerosa e tradizionalmente impiegata nei settori dell'agricoltura e della logistica.