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Fontana di Trevi a pagamento, l’assessore al Turismo Onorato: “Biglietto per turisti a 2 euro”

Più posti di lavoro, più decoro, più turismo compatibile con la vita di cittadini e cittadine: è per questo, dichiara l’assessore Onorato, che la Fontana di Trevi diventerà a numero chiuso.
A cura di Beatrice Tominic
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La Fontana di Trevi e l'assessore Onorato che spiega come potrebbe funzionare l'ingresso a numero chiuso.
La Fontana di Trevi e l'assessore Onorato che spiega come potrebbe funzionare l'ingresso a numero chiuso.

"La visita alla Fontana di Trevi deve essere un'experience e non un caotico dare spallate fra un turista e l'altro. Ecco perché vogliamo contingentare gli ingressi al monumento, con entrata gratuita per cittadini e cittadine e un biglietto simbolico da due euro per i turisti". Queste le parole dell'assessore al Turismo Alessandro Onorato sulla possibilità di numero chiuso per visitare la Fontana di Trevi, uno dei siti più famosi al mondo.

Biglietto da due euro per visitare la Fontana di Trevi

Secondo le prime ipotesi, si tratterò di un biglietto elettronico, gratuito per i cittadini e le cittadine di Roma e dal costo simbolico di due euro per i turisti. "Questo permetterà di godersi quei cinque o dieci minuti di tranquillità durante la visita del monumento", spiega Onorato. "I soldi ricavati dalla visita, ovviamente, saranno reinvestiti nella capitale, per creare nuovi posti di lavoro, a partire da quelli di steward e hostess chiamati a gestire il flusso di turisti e turiste proprio davanti alla Fontana di Trevi".

Perché chiudere la Fontana di Trevi

Il progetto si inserisce nella visione del Turismo a Roma: "Da due anni ci stiamo impegnando molto per portare più turismo nella capitale, più ricchezza per le imprese e tanti nuovi posti", ha esordito l'assessore che, però, non nasconde la volontà di restituire Roma alla sua cittadinanza.

"Dobbiamo fare in modo che questo turismo sia compatibile con la vita dei romani e elle romane e che si integri nella quotidianità della nostra città- continua – Chiudere e contingentare gli ingressi di quello che è uno dei monumenti più belli al mondo è necessario per rendere la visita alla Fontana di Trevi un‘experience e non un caotico dare spallate ad un turista o l'altro per cercare l'angolazione migliore per selfie".

Una soluzione del genere potrebbe salvare il sito da situazione indecorose davanti alle quali ci troviamo purtroppo sempre più spesso. "Salvaguarda la Fontana da turisti poco responsabili che arrivano con il sacchetto del fastfood e gettano le patatine in acqua, forse in attesa che arrivi un gabbiano per mangiarle – aggiunge – E magari potremmo finalmente dire addio ai vari mitomani che si tuffano credendosi forse Mastroianni o nella piena Dolce Vita".

Le reazioni

Ma c'è chi non è d'accordo: "Il bello della Fontana di Trevi è proprio il fatto che tu cammini per le vie e all'improvviso ti ritrovi a ridosso di un monumento così bello e soprattutto così inaspettato. Se la vista è inibita a qualsiasi passante casuale il monumento perde la sua magia". Approvano altri utenti. E fra loro c'è chi propone addirittura di aumentare il prezzo del biglietto per i turisti.

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