Focolaio Terracina dopo il comizio, il direttore della Asl: “Matteo Salvini si metta in isolamento”
Non ne ha dubbi il direttore dell'Asl di Latina Giorgio Casati: Matteo Salvini dovrebbe trovarsi in isolamento. Lo scorso 25 settembre un comizio della Lega a Terracina, dove il leader della Lega ha partecipato a un comizio con il deputato Claudio Durigon e il deputato e coordinatore regionale Francesco Zicchieri, è risultato positivo al coronavirus.
"Meglio che stiano a casa? Questo non vale solo per Salvini e Durigon, ma per tutti. – ha spiegato Casati ai microfoni di Radio Capital – Se non c'è la certezza della negatività, la persona non dovrebbe avere contatti sociali e restare in isolamento. Ci sono delle regole se c'è stato un contatto diretto, con un'esposizione per oltre un quarto d'ora con un soggetto che e' stato positivo, soprattutto se in assenza di dispositivi individuali, si deve stare in quarantena. Chiaro che, non essendo a conoscenza del fatto, Salvini si è mosso e ha avuto altri contatti, e quindi, qualora risultasse positivo, probabilmente faranno un ‘drive in' a Catania e dovranno fare lo screening a qualche migliaio di persone. Sara' lui poi a ricostruire, in caso di positività i suoi contatti nei 14 giorni precedenti, e nelle ASL in cui si e' verificata questa situazione si organizzeranno le attività diagnostiche, come stiamo facendo noi".
Intanto a Terracina da oggi è attivo il drive in per fare i tamponi: se ne prevedono circa 500 ma il direttore dell'azienda sanitaria rassicura, invitando però a non sottovalutare: "Il cluster di Terracina ancora non c'è. Abbiamo rilevato un paio di positivi che hanno partecipato a questo evento elettorale e stiamo facendo i tamponi su chi era all'evento. Chi ha avuto contatti diretti dovrebbe stare in isolamento. Chi non ha avuto contatti diretti dovrebbe fare il tampone e, fino a che non fa il tampone, dovrebbe stare in isolamento"