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Elezioni comunali Roma 2021

Flop Lega a Roma, il partito di Salvini non arriva neanche al 6 per cento

A Roma la Lega di Matteo Salvini non sfonda, anzi. Dopo l’exploit delle elezioni europee del 2019 era lecito attendersi una buona performance elettorale anche alle comunali. Eppure il partito di Salvini si è fermato a un poco lusinghiero 5,93 per cento e 60mila voti, quasi la metà di quelli conquistati dal Movimento 5 Stelle.
A cura di Enrico Tata
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Milano, Bologna e Napoli perse senza possibilità di appello. A Roma Enrico Michetti parte in vantaggio al ballottaggio, ma Roberto Gualtieri è dato nettamente favorito dai sondaggi realizzati prima del voto. E se questo non bastasse, per Matteo Salvini c'è anche un altro dato su cui riflettere: nella Capitale la sua Lega non sfonda, anzi. Dopo l'exploit delle elezioni europee del 2019 era lecito attendersi una buona performance elettorale anche alle comunali. Eppure il partito di Salvini si è fermato a un poco lusinghiero 5,93 per cento e 60mila voti, quasi la metà rispetto a quelli ottenuti dal Movimento 5 Stelle.

Il confronto con le europee, con la Lega che conquistò 300mila voti

Alle europee la Lega era arrivata a conquistare quasi 300mila voti pari al 25 per cento delle preferenze, secondo partito a Roma dietro al Pd, ma saldamente davanti a Fratelli d'Italia, che aveva conquistato l'8,7 e 96mila voti. Alle comunali, invece, il partito di Giorgia Meloni ha ricevuto oltre 176mila voti pari al 17,4 per cento delle preferenze (erano stati 146mila nel 2016, quando Meloni si presentò contro Raggi, Giachetti e Marchini).

Battesimo elettorale a Roma per la Lega, la prima volta alle comunali

Insomma, per Salvini il risultato ottenuto nella Capitale non può certo considerarsi buono, anche se per la Lega le comunali del 2021 appresentano un battesimo elettorale. Nel 2016, infatti, a sostegno della candidatura di Meloni c'era soltanto la lista ‘Noi con Salvini', che conquistò 30mila voti e il 2,7 per cento delle preferenze. In ogni caso il partito di Salvini non può trincerarsi neanche dietro al flop dell'affluenza perché i votanti alle europee del 2019 erano stati esattamente gli stessi, circa 1.100 romani.

Lega bene in periferia, male in centro

Gli unici due municipi dove la Lega di Salvini ha sfiorato il 10 per cento sono quelli più periferici, il VI, quello delle Torri, e il X, quello di Ostia. Nel primo la Lega è oltre il 9 per cento e nel secondo è vicina al 9 per cento. Le percentuali si abbassano notevolmente nei municipi del centro, il I e il II, dove il partito di Salvini non arriva neanche al 5 per cento. "Non si può parlare di sondaggi, ma sono sicuro che Michetti andrà al ballottaggio con 10 punti di vantaggio e che la Lega prenderà molti più voti di quelli che prevedono i giornalisti di Repubblica e del Fatto Quotidiano. Poi ci sarà da ridere a casa Gualtieri e Raggi", aveva previsto, erroneamente, il leader leghista.

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