Fiumicino, 60enne muore in moto travolto da auto pirata. La figlia: “Abbandonato come un cane”
È successo nella serata di lunedì scorso, 23 ottobre 2023. Mentre stava tornando a casa, nella zona di Testa di Lepre, nel comune di Fiumicino, è stato travolto ed ucciso da un'automobile pirata, che non si è fermata a prestare soccorso. L'incidente mortale è avvenuto in via dell'Arrone, dove da tempo i residenti lamentano una situazione allo sbando. A perdere la vita un uomo di sessanta anni residente a Fiumicino, D. Rajmondi.
"Zero illuminazione, zero dossi o autovelox: solo in quest’anno ci sono stati almeno 4/5 incidenti mortali", scrive un'utente sui social network, in un gruppo di quartiere.
L'arrivo dei soccorsi
Lo schianto è avvenuto verso le ore 21 di lunedì scorso. Dopo lo schianto con un'automobile fuggita senza prestare soccorso, il sessantenne è stato abbandonato in strada, come denunciato dalla figlia su un gruppo di quartiere.
Sul posto, non appena allertati, sono arrivati gli operatori del soccorso sanitario del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo, morto sul colpo. Oltre a loro anche gli agenti della Polizia Locale di Fiumicino che hanno aperto le indagini per cercare di risalire all'auto pirata. Al momento dello schianto, come riportato da Canale Dieci, però, non erano presenti testimoni e la strada, circondata dalle campagne, è priva di telecamere di sorveglianza.
L'appello della figlia su Facebook
L'incidente è avvenuto in una strada che si trova da al centro di numerose polemiche perché, come accennato in precedenza, auto e moto sfrecciano in quel punto e non sono pochi gli incidenti mortali che avvengono proprio lungo quel tratto di strada.
È sotto al post che indicava la presenza dell'incidente che la figlia della vittima, F. Rajmondi, ha lanciato un appello. "Si tratta di mio padre – ha esordito – È stato travolto e abbandonato come un cane!! Se qualcuno sa qualcosa per favore mi scriva in privato".
