Finora poche rinunce ad AstraZeneca: a chi viene somministrato al momento questo vaccino nel Lazio
Secondo l'assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D'Amato, ieri all'hub vaccinale della Nuvola di Fuksas all'Eur erano prenotate 1.982 persone e solo un cittadino avrebbe rinunciato alla sua dose del vaccino AstraZeneca. Ricordiamo che alla Nuvola, come in altri grandi hub, per esempio quello della stazione Termini e quello del parcheggio lunga sosta dell'Aeroporto di Fiumicino, viene somministrato soltanto il vaccino anglo-svedese. Le disdette, dopo la raccomandazione del ministero della Salute di utilizzare questo vaccino soltanto per la popolazione al di sopra dei 60 anni di età, sarebbero state pochissime nel Lazio, almeno nella giornata di ieri. La speranza di D'Amato è che i cittadini continuino ad avere fiducia: "Ieri abbiamo registrato un calo della fiducia inferiore rispetto a quello che ci si poteva aspettare. Ieri sono stato alla Nuvola a fare un sopralluogo e ho constatato che non ci sono stati grossi scossoni. Le persone chiedono molte informazioni, è stato modificato il consenso informato, ma c'è stata una sola disdetta", ha dichiarato l'assessore nel corso di un'intervista rilasciata al Corriere della Sera.
Le dosi di AstraZeneca somministrate ogni giorno nel Lazio
Secondo i dati del governo, ieri sono state somministrate 4mila dosi del vaccino AstraZeneca in tutto il Lazio. Il giorno prima ne erano state somministrate 3.800 e quello prima ancora 5.300. Il 2 aprile, per tornare a prima delle vacanze di Pasqua, ne erano state somministrate 4.800. Ieri ne sono state somministrate 200, nonostante la raccomandazione del ministero della Salute, a persone con meno di 60 anni, quasi esclusivamente appartenenti alla categoria del personale sanitario. Sono state oltre 1800 quelle somministrate a cittadini con età compresa tra 60 e 69 anni e 2mila quelle a cittadini con età compresa tra 70 e 79 anni. Da verificare, nei prossimi giorni, se il personale sanitario con età inferiore a 60 anni continuerà ad essere vaccinato con AstraZeneca.
Chi ha ricevuto il vaccino AstraZeneca finora nel Lazio
Il vaccino di AstraZeneca è stato somministrato nel Lazio anche alla popolazione over 70 e over 60, ma inizialmente era stato consigliato, per mancanza di studi, a persone con età inferiore ai 65 anni. Per questo motivo sono stati vaccinati (come si vede nel grafico, che è aggiornato ai dati di fine marzo) con questo vaccino soprattutto il personale scolastico, il personale delle forze dell'ordine, e in minima parte il personale sanitario. Gli over 80 sono stati vaccinati quasi esclusivamente con Pfizer e Moderna e il personale sanitario soprattutto con questi due vaccini. Per quanto riguarda AstraZeneca, si ricorda che al momento sono state somministrate solo le prime dosi, poiché il richiamo di questo vaccino va effettuato dopo tre mesi (è stato approvato a fine gennaio dall'Ema ed è arrivato in Italia a inizio febbraio, quindi i richiami cominceranno a maggio).
Per quanto riguarda la fascia d'età 70-79 anni, le persone che hanno ricevuto nel Lazio la prima dose del vaccino sono state 56.903 con AstraZeneca, 90.602 con Pfizer e 9.244 con Moderna per un totale di 156.749 cittadini che, all'8 aprile, sono stati già vaccinati. Complessivamente nel Lazio, per quanto riguarda le prime dosi, il 61 per cento sono dosi Pfizer, il 5,8 sono dosi Moderna e il 32,4 per cento sono dosi AstraZeneca. La percentuale viene ricalcata quasi perfettamente per quanto riguarda la vaccinazione dei 70enni: il 57,8 con Pfizer, il 5,8 con Moderna e il 46 per cento con AstraZeneca. Questo significa che vengono usati tutti e tre i vaccini per la vaccinazione di questa fascia d'età.
