Festini da ricchi e club del sesso a Roma: tutti si rifornivano di droga dello stupro dal ‘Greco’
Il ‘Greco', un cinquantenne di Salonicco, ma residente a Roma da anni. Molto spesso era lui il fornitore di droga dello stupro per i festini romani e per i club del sesso della Capitale. Stando a quanto riporta la Repubblica, l'uomo è stato arrestato dalla Polizia di frontiera aerea di Fiumicino. La droga che il narcos poi smerciava in tutta Roma arrivava direttamente dall'Olanda. Dopo l'invio dell'ennesimo pacco, gli agenti l'hanno seguito fino a una tabaccheria di via Portuense. All'interno, come sospettavano i poliziotti, c'erano tre chili di Ghb liquido. Nel frattempo, altri uomini hanno perquisito l'abitazione del sospettato e all'interno hanno trovato un altro litro di Ghb già suddiviso in dosi e pronto per essere venduto. In casa c'erano cento bustine da tre grammi ognuna di mefedrone, mdma, ketamina e viagra. Ammanettato dagli agenti, il gip del tribunale di Roma ha poi convalidato l'arresto.
Le indagini partite dal sequestro di Ghb a un neurologo del San Camillo
Le indagini sono cominciate dopo la scoperta di oltre duemila dosi di Ghb all'interno dell'armadietto di un neurologo dell'ospedale San Camillo. II fatto è avvenuto lo scorso aprile. A tradire il medico sono stati, anche in questo caso, i numerosi pacchi arrivati dall'Olanda direttamente presso il suo studio privato. Dopo questa scoperta le forze dell'ordine hanno voluto indagare sempre di più su questo traffico di droga dall'estero e soprattutto dall'Olanda. Anche la sorella dell'attrice Ornella Muti, per esempio, ha patteggiato una condanna a un anno dopo essere stata accusata di aver importato droga. Inizialmente la donna aveva dichiarato che la sostanza le serviva per pulire l'argenteria in casa.