Festa cubana in un ristorante di Roma: musica e balli, clienti senza mascherina
Il Lazio è tornato zona gialla e nel primo weekend in cui il Governo ha allentato le restrizioni Roma e altre città d'Italia sono state prese d'assalto, con rischio assembramenti. Nella Capitale in un ristorante in via Cagliari, come riporta Leggo, in occasione della riapertura a pranzo ha organizzato una festa a tema cubano, con tanto di musica caraibica e balli. All'interno del ristorante gli ospiti non portavano la mascherina e nessuno chiedeva loro né di metterla, né di rispettare il distanziamento sociale, comportamento ormai noto, sia al chiuso che all'aperto, per il contenimento dei contagi da Covid. Nel fine settimana appena trascorso centinaia di persone si sono riversate nel centro storico di Roma, specialmente nelle vie dello shopping e nei parchi, con gli accessi a via del Corso e alla Terrazza del Pincio che sono stati chiusi.
Bische e feste clandestine nel weekend
Nel fine settimana appena scorso gli agenti della polizia locale di Roma Capitale hanno svolto controlli sul tutto il territorio della Capitale, con un'attenzione particolare rivolta al centro storico, per evitare la formazione di assembramenti. Gli agenti hanno chiuso temporaneamente San Lorenzo, Piazza Bologna, Rione Monti e Trastevere. Particolarmente sorvegliato anche il lungomare di Ostia. Sono 60 le persone multate per assembramenti, consumo irregolare di alcolici su strada o, in casi isolati, perché non indossavano le mascherine, mentre una ventina le sanzioni ai locali, per violazioni. Tra gli interventi gli agenti hanno scoperto cinque persone che giocavano e bevevano alcol all'interno di un minimarket nella zona del Pigneto, mentre nei pressi di via Nazionale le pattuglie sono intervenute presso una struttura ricettiva, dove all'interno era in corso una festa e dove sono state identificate una decina di persone.