Festa a Porto Rotondo, 3 ragazzi allo Spallanzani: “Tutti in buone condizioni, nessuno grave”
Dei ragazzi risultati positivi e collegati al cluster della festa del Country Club a Porto Rotondo in Sardegna, in 3 sono ricoverati all'Istituto Spallanzani di Roma. Sono tutti giovanissimi e tra questi c'è anche una ragazza di 20 anni. Nessuno di loro, sottolinea l'Istituto Nazionale di Malattie Infettive, è grave e anzi le loro condizioni cliniche sono buone e non necessitano di alcun tipo di supporto respiratorio: "Questi pazienti si trovano ricoverati in regime di ricovero ordinario, tutti in condizioni cliniche buone, e non necessitano di alcun tipo di supporto respiratorio.Nello smentire categoricamente qualunque falsa notizia relativa alla presenza di una "ventenne romana" ricoverata in terapia intensiva, la Direzione Sanitaria ribadisce che le uniche informazioni veritiere attengono ed atterranno sempre a quanto emesso dai bollettini medici pubblicati sul sito istituzionale www.inmi.it e sui principali social network istituzionali", fa sapere lo Spallanzani. E' vero tre ragazzi sono ricoverati allo Spallanzani, ma nessuno di loro è grave o ricoverato in terapia intensiva.
Salgono i contagi del cluster di Porto Rotondo in Sardegna: circa 20 ragazzi positivi
La ragazza di 20 anni citata in precedenza, ricostruiva l'agenzia Ansa, è residente nella zona nord di Roma e sarebbe stata in Sardegna per una settimana frequentando molti locali di tendenza della zona di Porto Cervo. Tra questi il Billionaire di Briatore, il Just Cavalli e la discoteca The Temple. Secondo l'Ansa la 20enne sarebbe in cura per una grave polmonite interstiziale da coronavirus, ma questa notizia, come detto, è stata smentita ufficialmente dallo Spallanzani. La giovane sarebbe arrivata il 9 agosto al Country Club per la serata con tre dj romani a cui hanno partecipato centinaia di giovani, molti dei quali romani. Dei tre dj uno è un ragazzo risultato positivo e un altro è il figlio della presentatrice Paola Perego, risultato negativo al tampone. In generale i giovani rientrati dall'isola e risultati positivi al coronavirus sono più di 20 e la maggior parte non ha sviluppato sintomi o ha sviluppato sintomi lievi, come stanchezza e perdita di olfatto o gusto.
