Fermati in autostrada con 5 tonnellate di rame rubati alla stazione: avrebbero fruttato 100mila euro
Hanno visto una pattuglia della Polizia di Stato che viaggiava sull'autostrada, nella loro stessa direzione: presi dal nervoso, hanno fatto una manovra azzardata, cosa che ha fatto insospettire gli agenti. Il cambio repentino, infatti, non è sfuggito, ed è stato proprio questo a tradirli: e così due uomini sono stati arrestati al termine di un inseguimento perché trovato con oltre cinque tonnellate di rame nel proprio furgone.
L'episodio è avvenuto nei giorni scorsi a Cassino, in provincia di Frosinone. Gli agenti della Polizia Stradale hanno notato una coppia che viaggiava sull'Autostrada del Sole in direzione di Napoli: entrambi sembravano molto nervosi, e hanno quindi deciso di procedere con un controllo. Quando hanno visto che non avevano intenzione di fermarsi gli sono andati dietro, tallonandoli. E così la coppia, quando si è resa conto che non avrebbe portato a casa la refurtiva, si è fermata in una piazzola di sosta e ha proseguito la fuga a piedi, in mezzo ai campi. Anche qui però hanno avuto poca fortuna: i poliziotti li hanno inseguiti a piedi e li hanno fermati poco dopo, bloccandoli e mettendogli le manette.
Una volta aperto il furgone hanno capito il motivo della fuga: i due avevano appena rubato cinque tonnellate di rame dalla stazione ferroviaria di Campoleone, in provincia di Latina. A bordo c'erano ancora le cesoie e gli altri arnesi usati per tranciare i cavi. In totale, quel materiale avrebbe fruttato ai due ben 100mila euro. Tutto è stato sequestrato e restituito alle Ferrovie. Stessa cosa per il furgone, risultato rubato in provincia di Napoli e restituito al proprietario. I due uomini, invece, sono stati arrestati con l'accusa di furto e portati nel carcere di Cassino.
