Fermata al Quarticciolo auto con un chilo di coca a bordo: utilizzata nel rapimento di Danilo Valeri
Sabato scorso gli agenti della Squadra Mobile della Questua di Roma hanno fermato un ventenne alla guida di una Fiat Punto nel quartiere di Quarticciolo. A bordo della macchina un chilo di cocaina. Il giovane al volante, originario di Napoli, era un corriere della droga e il carico sarebbe stato diretto proprio alla piazza di spaccio del quartiere. I successivi accertamenti hanno appurato come l'utilitaria è la stessa che era stata utilizzata nel rapimento lampo di Danilo Valeri, prelevato dal ristorante Moku a Ponte Milvio nel cuore della notte lo scorso 22 dicembre, e successivamente rilasciato.
Il commando che aveva prelevato il ragazzo, secondo gli inquirenti voleva mettere sotto pressione il padre per dei debiti connessi proprio al traffico di stupefacenti. Ma ora si fa strada l'ipotesi che si tratti di un gruppo di malviventi che estorce somme di denaro contante, sapendo chi e quando colpire nell'ambito del traffico di droga, magari concorrenti in affari.
L'arresto del giovane al volante della Punto è stato convalidato ieri mattina, intanto gli inquirenti sono a lavoro per collegare l'auto o il suo conducente al rapimento di dicembre. Il sequestro lampo di Valeri si era concluso in poche ore, con il ragazzo rilasciato e accompagnato dalla madre in questura per deporre su quanto accaduto visto che la vicenda era ormai diventata di dominio pubblico. Nelle ore successive alla scomparsa del giovane si era ipotfizzato che gli autori fossero stati i clan che controllano le piazze di San Basilio, in particolare la famiglia di ‘ndrangheta Marando, che aveva scelto di far sapere pubblicamente di non essere legata ai fatti.