Ferito con arma da fuoco, si presenta al Policlinico Casilino: “Mi hanno sparato per rapinarmi”
Gli investigatori indagano su quanto accaduto ad un uomo, che nel pomeriggio di ieri, martedì 31 dicembre, si è presentato al pronto soccorso del Policlinico Casilino da solo, con una ferita d'arma da fuoco. Si tratta di un uomo di cinquant'anni italiano, con precedenti di polizia. Erano circa le ore 17.30 quando l'uomo è arrivato in ospedale, era ferito ad una gamba e sanguinava.
Soccorso in codice rosso, non rischia di morire
I medici, che hanno soccorso l'uomo con codice rosso, lo hanno sottoposto alle cure del caso e da quanto si apprende non rischia di morire. L'ospedale, come da prassi in questi casi quando persone arrivano al pronto soccorso con ferite d'arma da fuoco o riconducibili ad episodi di violenza, ha avvisato le forze dell'ordine, che sono giunte nel nosocomio.
L'uomo ha raccontato che gli hanno sparato per cercare di rapinarlo
Quando gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Casilino Nuovo e della Squadra mobile hanno chiesto al paziente cosa fosse successo e come si fosse procurato la ferita. Lui ha risposto che persone che non conosceva gli hanno sparato, mentre cercavano di rapinarlo in strada, nei pressi di uno sportello bancomat.
La ricostruzione dei fatti è al vaglio degli investigatori, che indagano per fare chiarezza sull'accaduto, verificando la versione del ferito. Gli agenti cercano di risalire agli autori del gesto e far luce sulla dinamica. Gli accertamenti sono volti a verificare se la versione dei fatti del ferito sia corrispondente al vero oppure se si sia trattato in realtà di un regolamento di conti. Gli accertamenti sono in corso.