Fantoccio di Meloni bruciato al corteo per Verbano, Mattarella: “Intollerabile serie di violenze”
"Si assiste a una intollerabile serie di manifestazioni di violenza: insulti, volgarità di linguaggio, interventi privi di contenuto ma colmi di aggressività verbale, perfino effigi bruciate o vilipese, più volte della stessa Presidente del Consiglio, alla quale va espressa piena solidarietà". Lo ha dichiarato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella parlando con un gruppo di studenti al Quirinale. Il riferimento è al fantoccio della premier Giorgia Meloni bruciato ieri alla fine della manifestazione in ricordo di Valerio Verbano, lo studente ucciso dai fascisti il 22 febbraio 1980.
"Il confronto politico, la contrapposizione delle idee e delle proposte, la competizione, anche elettorale, ne risultano mortificate e distorte", ha aggiunto. "Ne viene travolta la dignità della politica che scompare, soppiantata da manifestazioni che ne rappresentano la negazione. Mi auguro che la politica riaffermi sempre e al più presto la sua autenticità, nelle sue forme migliori".
Circa 2mila persone hanno partecipato alla manifestazione in ricordo di Valerio Verbano, il militante antifascista assassinato nella sua abitazione 44 anni fa. Al termine del corteo è stato bruciato un fantoccio raffigurante la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, gesto che ha scatenato la condanna di diversi esponenti del mondo politico, tra cui il presidente della Repubblica.
"Siamo avversari politici, ci confrontiamo nel Paese, nelle piazze e in Parlamento ma nulla può giustificare gesti intollerabili in una democrazia. Bruciare un manichino che raffigura la premier è un atto vergognoso, che non può trovare alcuna cittadinanza nella nostra dialettica politica. A Giorgia Meloni vada la solidarietà mai personale e delle senatrici e dei senatori del Pd", ha dichiarato il presidente dei senatori del Pd, Francesco Boccia.
Hanno espresso sostegno alla premier anche i consiglieri del M5S del III Municipio, Dario Quattromani e Marina Battisti. "A questo Governo ci si deve opporre, ma senza violenza. Il M5S del Municipio III esprime la sua solidarietà a Giorgia Meloni per il rogo di un manichino che la raffigurava. Le politiche di questo esecutivo stanno generando un'altissima tensione tra gli italiani, ma ciò non può giustificare gesti di tale portata. Chiediamo quindi al Presidente Marchionne di prendere le distanze da quanto accaduto ieri pomeriggio sul nostro territorio, durante il corteo in memoria della tragica uccisione di Valerio Verbano".
