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Falso promoter adesca aspiranti modelle, chiede denaro per farle lavorare e sparisce

Si fingeva uno scopritore di talenti, adescando aspiranti modelle e tre fotografi. Chiedeva loro soldi per farli lavorare e poi spariva. Un 47enne accusato di truffa è finito a processo.
A cura di Alessia Rabbai
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Immagine di repertorio
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Adescava aspiranti modelle, che finivano vittime delle sue truffe. Un fantomatico talent scout, scopritore di talenti da lanciare nel mondo dello spettacolo, è un uomo di quarantasette anni, che è finito a processo per truffa. Il giudice dell'udienza preliminare ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio presentata dal pubblico ministero. A rimanere coinvolte nei suoi raggiri sono due donne di trent'anni, che aveva promesso loro avrebbero fatto carriera. Secondo quanto ricostruito dal pubblico ministero e riportato da Il Corriere della Sera, l'uomo aveva detto alle due donne che le avrebbe fatte posare per un noto marchio di biancheria intima. Per partecipare al servizio però avrebbero dovuto prima posare per la realizzazione di un book fotografico di presentazione e pagare una cifra di 800 euro, 400 a testa. Le due trentenni, fidandosi della sua professionalità hanno quanto richiesto, con la speranza di lavorare come modelle e veder finalmente realizzato il loro sogno. Ma si sarebbe trattata di una truffa: il quarantasettenne, una volta ricevuti foto e soldi dalle aspiranti modelle, sarebbe sparito.

Truffò tre fotografi promettendo foto con calciatori dell'Inter

La vicenda risale al 2015, quando il quarantasettenne ha conosciuto le due trentenni e le avrebbe adescate, raccontando loro che aveva degli agganci in tre società e poteva aiutarle a trovare il lavoro dei loro sogni. Le due donne infatti desideravano lavorare come modelle e si sono trovate davanti ai loro occhi la possibilità di farlo. Così lo hanno ascoltato e si sono fidate di lui. Oltre al noto marchio di biancheria intima il sedicente talent scout ha detto loro di avere contatti diretti con un brand di lusso che vende profumi e nel settore equestre. Il quarantasettenne è inoltre accusato di aver compiuto una truffa nei confronti di tre fotografi, che volevano scattare foto con i calciatori dell’Inter. Il modus operandi sarebbe stato lo stesso, adescandoli e facendogli pagare dei soldi, con la promessa che avrebbe messo loro in contatto con la squadra calcistica di serie A. Ma anche in questo caso sarebbe sparito una volta ottenuto il denaro.

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