“Facciamo un selfie? Ora dammi 500 euro”: 3 gladiatori del Colosseo arrestati per estorsione
Sono stati arrestati questa mattina con l'accusa di estorsione tre uomini, tutti e tre gladiatori e centurioni in "servizio" presso il Colosseo. La misura cautelare gli è stata notificata al termine delle indagini condotte dalla Polizia di Stato, che documentano la presunta condotta criminosa degli indagati, che sarebbero stati soliti prima offrirsi per un selfie in costume con i turisti (soprattutto) stranieri, per poi estorcere loro anche con minacce e violenze il denaro per lo scatto. In un caso i malcapitati hanno esborsato addirittura 500 euro per le foto con i figuranti.
L'inchiesta è stata condotta dagli agenti del commissariato Celio, che ha raccolto tra settembre e agosto dell'anno in corso alcune denunce di turisti, in particolare statunitensi, che in un caso si sono visti estorcere addirittura 500 euro. Gli esposti raccontano sempre il medesimo modus operandi: prima i centurioni e i gladiatori invitavano i turisti a scattarsi delle foto, poi pretendevano senza averlo concordato prima un pagamento in contanti. Chi tentava di dare di meno o di sfuggire alle pressanti richiesti mettendogli in mano solo pochi euro, veniva circondato e minacciato. egli uomini vestiti da gladiatore/centurione, dopo aver invitato le vittime a farsi una foto con loro pretendevano, anche con violenze e minacce, un pagamento in contanti. C'è anche chi, un turista italiano in questo caso, di fronte al rifiuto di scattare una foto, si è visto richiedere comunque 40 euro, Quando si è rifiutato di pagare sarebbe stato inseguito da due degli indagati e, per mettere fine alle molestie e le minacce ha consegnato loro 150 euro.