Evaso dal carcere di Rebibbia: ricercato un 41enne. “Ha scavalcato il muro”
Un detenuto è evaso nel pomeriggio di oggi – domenica 17 gennaio – dal carcere romano di Rebibbia. Erano circa le 17.00 quando è scattato l'allarme e sono iniziate le ricerche per rintracciare il fuggitivo. Da quanto si apprende l'evaso è un detenuto italiano di 41 anni, la cui identità al momento ancora non è stata diffusa.
Ricerche per rintracciare il detenuto evaso
Le forze dell'ordine sono impegnate per rintracciare nel più breve tempo possibile l'uomo, prima che si possa allontanare dalla città facendo perdere le proprie tracce. L'ipotesi più accreditata è che l'uomo, approfittando di un momento di bassa attenzione, sia riuscito ad arrampicarsi scavalcando il muro di cinta per poi allontanarsi indisturbato.
"Non è ancora chiara la dinamica dell’evento, ma di nuovo mette a nudo l’emergenza penitenziaria che si combatte quotidianamente su più fronti e per la cui risoluzione sono indispensabili interventi urgenti, tangibili e incisivi". Così Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa, sindacato della Polizia Penitenziaria che ha commentato la notizia dell'evasione.
Rebibbia: proteste dopo lo scoppio di un focolaio di coronavirus
Al momento all'interno del penitenziario ci sono circa 1440 detenuti su poco più di 1000 posti a disposizione. Una situazione di criticità aggravata dalla pandemia di coronavirus che esaspera le tensioni già esistenti all'interno del carcere. Lo scoppio di un focolaio di Covid-19 ha portato a nuove proteste, soprattutto per il mancato isolamento dei detenuti positivi, con la conseguente paura di ammalarsi da parte dei detenuti che convivono negli stessi ambienti.