Euro 2020 fa detonare la variante Delta: 30 positivi, la partita nello stesso chiosco all’aperto
Non solo il focolaio del pub di via del Casaletto a Monteverde – dove sono 91 i contagiati – cominciano a essere individuati con chiarezza anche altri cluster di contagio legati alle visioni collettive delle partite dell'Italia. L'edizione romana del quotidiano la Repubblica riporta come circa 30 ragazzi, molti dei quali avevano già ricevuto la prima dose, sono risultati positivi dopo aver visto insieme le partite di Euro 2020 in un chiosco nel quartiere Trieste. I cluster legato a Euro 2020 fanno da detonatore all'aumento esponenziale dei contagi in corso, grazie al diffondersi della variante Delta.
La paura è che si siano abbassate le difese e il senso di responsabilità proprio in uno dei momenti più critici per l'andamento della pandemia, con la campagna vaccinale ancora in corso e il diventare dominante di una variante del virus che si trasmette più facilmente. La speranza ora è che il tracciamento regga all'aumento dei contagi e che i livelli di ospedalizzazione non tornino a salire in maniera preoccupante, così da evitare nuove chiusure mentre l'Rt torna a livelli da zona gialla.
Monteverde: 91 contagiati, età media 21 anni
Il cluster del pub di Monteverde è esemplificativo di quanto, a scala più grande potrebbe essere successo in tempi e modalità simili: diverse comitive di ragazzi vanno nello stesso locale a vedere la partita. Poche mascherine, distanziamento praticamente inesistente. L'8 luglio per i primi tre i primi sintomi, poi in tutto saranno 78 gli avventori positivi, a cui si aggiungeranno amici e parenti contagiati fuori dal locale. La Asl Roma 3 ha messo in quarantena circa altre 40 persone. Il conto quindi potrebbe essere destinato ulteriormente a salire superando i 91 casi confermatidi Covid-19.