Esplode una palazzina di due piani per una fuga di gas: tre persone estratte dalle macerie
Forte esplosione in pieno centro a Canale Monterano, un piccolo paese di poco più di 4mila abitanti della città metropolitana di Roma. Stando alle prime informazioni una palazzina di due piani è esplosa forse a causa di una fuga di gas: è successo alle 8.30 di oggi 6 gennaio in via dei Monti ma lo scoppio è stato sentito in tutto il paese.
Sul posto si sono subito precipitate due squadre dei vigili del fuoco, con al seguito una autobotte, e i Nuclei Usar e CRRC, con il carro crolli e l'autoscala, il funzionario di Guardia ed il Capo Turno Provinciale. Una volta che i soccorritori sono arrivati sul luogo dell'esplosione sono state attivate le ricerche per le persone scomparse sotto le macerie.
Salvi i tre residenti della palazzina
I vigili del fuoco si sono subito messi al lavoro per cercare i tre residenti della palazzina. Poco minuti dopo due sono stati estratti dalle macerie e affidati alle cure del 118 per il trasporto verso l'ospedale. L'altra è stata individuata e liberata anche lei poco dopo. Tutti e tre i residenti della palazzina sono vivi. Il più giovane è un ragazzo di 20 anni ma le generalità non sono state ancora rese note.
Una fuga di gas la causa dell'esplosione
I soccorritori sono al lavoro per mettere in sicurezza la zona. Stando ai primi accertamenti la palazzina sarebbe esplosa a causa di una fuga di gas: si proseguiranno nelle prossime ore con tutte le verifiche del caso. Certo è che l'esplosione è stata talmente forte da far crollare l'intero edificio e danneggiato quelli vicini. Fortunatamente le persone estratte dalle macerie sono vive.
Il sindaco: "Ora bisogna stare vicino alle famiglie"
A raccontare a Fanpage.it cosa sia successo nel dettaglio è stato il sindaco Alessandro Bettarelli: "Erano circa le 8.30 quando c'è stata una forte esplosione che è stata avvertita dal centro storico alla parte più esterna del paese. Canale Monterano è stata raggiunta da molte sirene. Sul posto hanno lavorato la protezione civile i carabinieri e i vigili del fuoco, che hanno svolto un lavoro incredibile".
Anche il primo cittadino conferma che alcune persone sono state sommerse dalle macerie ma che sono state subito liberate: "Hanno estratto alcune persone tra le quali un 20enne, non sappiamo ancora come stanno, sono vive e affidate ai sanitari per le cure del caso. Ora bisogna stare vicino alle famiglie dei cittadini coinvolti che hanno perso la casa. La situazione al momento è stata gestita in maniera esemplare. Le persone coinvolte nel crollo, alcune decine, verranno ospitate o da parenti o in un B&b del posto che sì è già messo a disposizione per la loro accoglienza. Per quanto riguarda la fuga di gas abbiamo chiuso le reti del centro storico e stiamo monitorando la situazione. Le perlustrazioni sotto alle macerie sono ancora in corso"