Entra in acqua nudo e tenta di violentare una ragazzina di 13 anni: arrestato
È entrato in acqua nudo e si è avvicinato ad una ragazzina di 13 anni che si trovava ancora in mare per un ultimo bagno. Poi avrebbe tentato di violentarla. È quanto accaduto domenica scorsa, 21 luglio 2024, ad una ragazzina che si trovava in spiaggia ad Ostia, sul litorale romano, con la mamma e la sorella maggiore.
Cosa è successo: la tentata violenza
Ha notato la ragazzina di tredici anni che stava entrando in acqua. La tredicenne sarebbe entrata in acqua per un ultimo bagno, per pulirsi dalla sabbia della spiaggia prima del rientro a casa. Così ha deciso di seguirla ed è entrato in mare anche lui, immergendosi nudo e si è avvicinato alla tredicenne. Si sarebbe diretto verso la ragazzina e l'avrebbe stretta a sé, tentando di violentarla. Una volta che si è accorto della presenza della sorella maggiore e della madre della ragazzina, però, ha iniziato a fuggire. I fatti sono avvenuti domenica verso le nove della sera, poco dopo il tramonto, sul lungomare Duilio, ad Ostia, sul litorale romano.
La fuga e l'arresto
L'uomo, un trentenne, viste la madre e la sorella maggiore della ragazzina, ha iniziato a scappare. Stava per salire sull'autobus, con l'intento di far perdere definitivamente le sue tracce, quando quattro persone sono riuscite a bloccarlo. In poco tempo è scattato l'allarme: sul posto sono arrivati immediatamente gli agenti delle forze dell'ordine, gli agenti della Polizia di Stato di Ostia chiamati dalla mamma della ragazzina per primi, che hanno bloccato e fermato l'uomo. Richiesto e ottenuto il trasferimento in carcere da parte della pm Gabriella Fazi, il trentenne è stato trasportato a Regina Coeli.