Emanuela Orlandi, la Commissione d’inchiesta scrive ad Ali Agca: “Dica perché dobbiamo ascoltarlo”
La Commissione parlamentare d'inchiesta, che indaga sul caso della sparizione di Emanuela Orlandi, ha risposto alla richiesta di Ali Agca, che ha domandato di essere ascoltato sulla vicenda della cittadina vaticana, scomparsa nel nulla a quindici anni il 22 giugno del 1983. Il presidente Andrea De Priamo ha scritto una lettera al procuratore speciale Riccardo Sindoca, al quale cui l'ex lupo grigio ha chiesto di costituire un collegio difensivo, che possa assisterlo per le sue istanze davanti al Governo italiano e al Vaticano.
"Chiarisca perché dobbiamo ascoltarlo" è la risposta della Commissione. È apparsa infatti "irrituale" la richiesta di Agca di essere audito a distanza di quatrant'anni dalla scomparsa di Emanuela. Il sessantaseienne nel 1981 sparò a papa Giovanni Paolo II a Piazza San Pietro e non è la prima volta che parla di Emanuela Orlandi.
La lettera della Commissione parlamentare d'inchiesta ad Ali Agca
"La Commissione che mi onoro di presiedere è venuta a conoscenza della volontà espressa per il suo tramite, dal signor Ali Agca, di essere ascoltato in merito alle vicende oggetto della inchiesta – scrive De Priamo, come riporta Adnkronos – il signor Agca sostiene di essere in possesso di ‘prove documentali indiscutibili che dimostrerebbero come il complotto su Emanuela Orlandi e Mirella Gregori sia stato organizzato soltanto per ottenere la mia liberazione'.
La suddetta richiesta di audizione, formulata, peraltro, in modo irrituale, in quanto non ufficialmente trasmessa agli uffici di segreteria della Commissione, non risulta adeguatamente argomentata. Le sarei grato pertanto se il signor Agca potesse, per il suo tramite, meglio chiarire le ragioni a sostegno di tale istanza, precisando specificatamente i motivi e gli elementi oggettivi e l'eventuale documentazione in suo possesso che potrebbero essere di interesse per l'attività di inchiesta che la Commissione sta svolgendo".
Ali Agca: "Sto per morire, voglio dire la verità su Emanuela Orlandi"
Ali Agca nei giorni scorsi, in un'intervista rilasciata a La Repubblica, ha spiegato di essere malato di cancro. Prima di morire avrebbe l'intenzione di "liberarsi la coscienza" e "rivelare la verità storica sulle scomparse di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, contro le troppe menzogne che girano". Ha chiesto dunque di essere ascoltato il prima possibile, dato il suo stato di salute, dalla commissione d’inchiesta Orlandi-Gregori.