Emanuela Orlandi, il sit – in a Roma. Il fratello: “Spero Papa Francesco la ricordi all’Angelus”
Si terrà il 25 giugno il sit – in per ricordare Emanuela Orlandi, la ragazzina di quindici anni scomparsa il 22 giugno 1983. La manifestazione per il quarantennale è stata organizzata dalla famiglia, che invita chiunque voglia partecipare a "portare una foto di Emanuela da tenere in mano o spillata soprattutto quando andremo in Piazza San Pietro".
La manifestazione si terrà domenica 25 giugno a largo Giovanni XXIII, tra Castel Sant'Angelo e via della Conciliazione, alle 10 del mattino. A mezzogiorno si sposterà a San Pietro per ascoltare l'Angelus.
"Sono sicuro che Papa Francesco, vista la sua recente volontà a fare chiarezza sul rapimento di Emanuela, non mancherà di ricordare Emanuela e la necessità, dopo quarant’anni, di verità e giustizia – ha dichiarato il fratello Pietro, in un post su Facebook – E noi saremo lì ad ascoltare le sue parole. Lo fece, giustamente, per difendere il ricordo e la dignità di Wojtyla, lo farà, mi auguro, per difendere il ricordo e la dignità, troppo spesso calpestata, di Emanuela".
Inizialmente Pietro Orlandi avrebbe voluto organizzare la manifestazione in Campidoglio, com'era già avvenuto nel 2012, per poi andare all'Angelus. Ma ha dichiarato che all'ultimo il Comune di Roma si è tirato indietro, preferendo evitare un incontro già fissato per il 26 aprile.
"Le motivazioni – ha dichiarato Orlandi in un'intervista rilasciata a Chi l'ha Visto – sono legate alla situazione accaduta con il Vaticano. Quando qualche mese fa ho detto che mi ero accorto che da parte delle istituzioni non c'era più quella sudditanza psicologica nei confronti del Vaticano, evidentemente mi sbagliavo".