Elezioni Roma, Gualtieri risponde a Calenda: “Nessun 5 Stelle entrerà nella mia giunta”
Nessun esponente del Movimento 5 Stelle entrerà, in caso di vittoria al ballottaggio, nella giunta di Roberto Gualtieri. Lo ha ribadito lo stesso candidato del centrosinistra dopo un sopralluogo al Ponte di ferro all'Ostiense: "Se confermo che non ci sarà il M5s in Giunta? L'ho detto, sono abituato a dire le stesse cose sia prima del primo e sia del secondo turno. Lo confermo: noi siamo abituati a fare quello che diciamo".
Calenda aveva chiesto a Gualtieri: "Nessun 5 Stelle in giunta"
Gualtieri ha poi aggiunto che sentirà nei prossimi giorni il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ma non ci saranno apparentamenti. Né con i pentastelati né con Carlo Calenda. Quest'ultimo aveva chiesto, dai microfoni di SkyTg24, di fare chiarezza sul possibile ingresso dei 5 Stelle in giunta: "All'elettorato dei 5 Stelle ci guarda lui è ci guardo io, è sempre contendibile. Io quello che dico a Gualtieri è di non metterli in giunta come lui ha detto in un'intervista a Repubblica. Noi andremo all'opposizione perché è un impegno che ci siamo presi con i cittadini. Io ho fatto una promessa agli elettori e non la tradisco per un apparentamento".
Lombardi (M5S): "Mai chiesto di entrare in giunta Gualtieri"
Roberta Lombardi, esponente del Movimento 5 Stelle e assessora alla Transizione Ecologica alla Regione Lazio, ha dichiarato che il Movimento 5 Stelle non ha mai chiesto di entrare in un'eventuale giunta Gualtieri: "È interessante che mentre il M5S dà ampia dimostrazione a tutti i livelli di essere pronto al dialogo e al confronto sulle idee e le progettualità con tutte le forze politiche, Calenda e Gualtieri si affannino a commentare su un fantomatico ingresso in Giunta del M5S. Cosa peraltro mai chiesta e mai ipotizzata". Secondo Lombardi, intervistata dall'agenzia AdnKronos, "rimane agli atti che una certa sinistra radical chic continui a guardare con condiscendenza e senso di superiorità il Movimento. Gli elettori non sono una mandria di buoi da condurre al pascolo, ma se ci hanno scelto certo non apprezzeranno questo mal posto senso di superiorità nei nostri confronti".