Elezioni Roma, Gualtieri affossa la funivia promessa da Raggi: “Se eletto, non la realizzerò”
Il candidato sindaco del centrosinistra, Roberto Gualtieri, ha presentato le linee guida del suo programma sulla mobilità sostenibile a Roma. L'ex ministro ha detto esplicitamente che in caso di elezione non completerà la funivia Casalotti-Boccea, "più volte annunciata ma mai avviata dall'attuale amministrazione". In quell'area, ha dichiarato Gualtieri, verranno realizzati "un prolungamento delle metropolitane e un corridoio della mobilità apposito". A stretto giro su questo è arrivata la risposta polemica da parte del vicesindaco e assessore ai trasporti di Roma Capitale, Pietro Calabrese: "Che tristezza di candidato. Illudere di poter demolire un finanziamento governativo solo per mera propaganda elettorale. La funivia Casalotti che Gualtieri non vuole portare a temine è la stessa per cui il ministero delle Infrastrutture ci ha concesso finanziamenti assolutamente vincolati allo scopo. Distruggere tutto ad ogni cambio di amministrazione: questa è l'ennesima riprova per cui nella Capitale manca la famosissima cura del ferro, da 70 anni. Complimenti, il solito piano dei Trasporti per Roma. Gualtieri stia bene dove sta, Virginia Raggi completerà ogni centimetro delle opere previste nel nostro Pums".
Gualtieri ha presentato questa mattina "il primo modulo del nostro programma dedicato alla mobilità. Un testo che è frutto di un lavoro intenso coordinato da Eugenio Patanè che ha coinvolto più di 150 tra esperti, aziende, comitati e Università. La settimana prossima presenteremo l'intero programma: un testo corposo, frutto di un intenso coinvolgimento delle realtà cittadine e nazionali. Il programma per il rilancio di Roma deve essere il più partecipato possibile, quindi lanceremo un mese di consultazione per arrivare alla conferenza programmatica di settembre dove sarà presentato alla città insieme alle liste".
Il programma di Gualtieri sui trasporti
Questi i principali punti: secondo Gualtieri va avviata da subito la fase di progettazione e realizzazione della metropolitana A da Battistini fino a Torrevecchia/Montespaccato (e questo permetterebbe di sospendere il progetto della funivia). Per il Giubileo del 2024 l'intenzione è quella di realizzare le tramvie Termini-Vaticano-Aurelio, Togliatti, Tiburtina (dal Verano alla Stazione Tiburtina), Termini – Parco di Centocelle/Giardinetti. In secondo luogo andrebbero progettate, nel 2023, e avviare, nel 2024, le tramvie Trastevere – Corviale (in sostituzione del corridoio previsto dal PUMS), prolungamento della Tiburtina fino a S.M. del Soccorso, completamento della Termini – Tor Vergata, Musica (Risorgimento – Auditorium), Mancini – Vigna Clara, Viale Marconi – Progettazione definitiva e realizzazione della funivia di Magliana (2024). Per quanto riguarda le metropolitane, Gualtieri propone di approvare il Piano generale pluriennale di ammodernamento e potenziamento delle linee A e B comprendente l’incremento delle frequenze, avviare gli appalti per la realizzazione del primo stralcio del potenziamento e ammodernamento per le metropolitane A e B, definire le condizioni di prosecuzione della Linea C, completare la progettazione della metro oltre piazza Venezia (Tratte T1 e T2, entro il 2022) finalizzata all’ottenimento dei relativi finanziamenti, prevedendo di avviare i cantieri propedeutici contestualmente sulle due tratte (2023). (Qua il programma completo).
L'accusa dei 5 Stelle: "Programma copiato da Raggi"
"Cura del ferro tramite tranvie, ammodernamento delle linee metropolitane, rafforzamento della Linea C, digitalizzazione dei servizi, app per sistema di accesso unico ai servizi di mobilità, non vi sembrano cose già sentite? Cose promosse e realizzate dall'amministrazione Raggi? Anche! Ma anche le idee del candidato sindaco Gualtieri", l'accusa della senatrice del Movimento 5 Stelle, Giulia Lupo "Ebbene sì! Gualtieri lancia oggi il suo programma per la mobilità a Roma copiando dalle idee della sindaca Raggi. Le tranvie sono già inserite nel Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile approvato dalla giunta Raggi, come pure la funivia Casalotti che ha già ottenuto il finanziamento del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. Anche la digitalizzazione dei servizi tramite le app è un progetto già ampiamente avviato dall'Amministrazione Raggi".