Elezioni Roma, com’è cambiata la strategia di Virginia Raggi: via il simbolo del Movimento 5 Stelle
Cinque anni fa il simbolo del Movimento 5 Stelle era in primo piano. In questa campagna elettorale, invece, la Virginia Raggi sembra quasi averlo nascosto di proposito dal manifesto ufficiale preparato in vista delle elezioni amministrative di Roma che si terranno il 3 e il 4 ottobre.
Il nuovo manifesto elettorale di Virginia Raggi
La motivazione è che questa volta la sindaca è sostenuta da una coalizione e non solo dal Movimento: accanto ai 5 Stelle, infatti, ci sarà anche la lista civica Virginia Raggi, che la prima cittadina ha fortemente voluto. Certo è, tuttavia, che questa volta il simbolo del Movimento non ci sarà sui manifesti della sindaca. I colori scelti, invece, sono gli stessi. Nel manifesto 2021 ci sono tre sfumature di giallo e arancione in basso a destra, forse a richiamare i colori del Movimento 5 Stelle e quelli ufficiali della Capitale (giallo ocra e rosso). Nel manifesto di cinque anni fa c'era una scritta nera su sfondo arancione con il simbolo del Movimento 5 Stelle a destra. Simile è lo slogan: "#Coraggio. È ora di cambiare Roma", era lo slogan del 2016. "Avanti con coraggio", è quello pensato per la campagna elettorale 2021. Diversi i toni e lo sfondo: nel manifesto del 2016 la sindaca non aveva uno sfondo definito alle spalle e i colori erano più scuri rispetto a quelli del nuovo slogan. In questo caso i colori sono più caldi e luminosi e Virginia Raggi, con scritta in corsivo, si definisce ‘sindaca'. Nel 2016 era ‘sindaco di Roma'.
Anche gli altri principali candidati, comunque, non mostrano simboli di partito nei loro manifesti elettorali: nessun riferimento negli slogan di Enrico Michetti, che comunque è un candidato civico, e nessun riferimento al Partito democratico c'è nei manifesti di Roberto Gualtieri. Anche in questo caso il motivo è evidente: sono entrambi candidati di una ampia coalizione.