Elezioni Latina, Coletta a Fanpage.it: “Chiedo fiducia per continuare un lavoro che è stato interrotto”
Damiano Coletta, sindaco uscente di Latina, è il candidato di un'ampia coalizione di centrosinistra che comprende anche il Movimento 5 Stelle. Dopo una sentenza del tar che ha annullato l'esito elettorale in alcune sezioni, le nuove elezioni, parziali, a settembre e la successiva sfiducia da parte dei consiglieri del centrodestra, attualmente la città è governata da un commissario prefettizio. Coletta sfiderà alle elezioni di domenica 14 e lunedì 15 maggio la candidata del centrodestra, Matilde Celentano.
"Per me parla la mia storia amministrativa. Ci siamo occupati di creare le fondamenta affinché questa città potesse avere un futuro, abbiamo ripristinato una cultura della legalità dal punto di vista amministrativo, abbiamo rimesso i conti in ordine, abbiamo incrementato la macchina amministrativa, e tutto questo è stato frutto di un duro lavoro durante questi cinque anni in cui abbiamo gestito anche l'emergenza pandemica. Ecco io credo che adesso di meritare la fiducia cittadini proprio per raccogliere i risultati di quanto quanto seminato", ha dichiarato il candidato del centrosinistra a Fanpage.it.
Quali sono secondo lei tre priorità per la città di Latina?
Vorrei continuare un lavoro che è stato interrotto e questo lavoro riparte sicuramente dalla messa a terra dei progetti del Pnrr, presentati durante l'ultima consiliatura e per cui abbiamo ottenuto finanziamenti per circa 60 milioni di euro. Sono interventi che riguarderanno prevalentemente la rigenerazione urbana e azioni che riguarderanno il welfare per quanto riguarda il contrasto alla povertà e la lotta delle disuguaglianze.
Il secondo punto riguarda la nostra azienda speciale che si occupa della raccolta dei rifiuti, che sta ultimando il porta a porta su tutto il territorio (è rimasto scoperto soltanto il centro della città). Deve essere rivisto il piano industriale anche alla luce dei recenti rincari, ma completeremo il porta a porta che ci consentirà di portare la differenziata ai livelli chiesti dall'Unione Europea. Attualmente siamo al 54 per cento, dopo che per venti anni siamo stati al di sotto del 20 per cento.
Il terzo punto è un'azione per la valorizzazione della marina, con tre interventi: il ripascimento, che tutela l'erosione della costa, il completamento del Pua, il piano di utilizzo degli arenili arenili, e poi far partire i lavori di ripristino del ponte Mascarello, che collega una parte del territorio al mare. Occorre poi potenziare il trasporto pubblico e valorizzare la vocazione turistica della marina con strategie di marketing turistico.
Perché un cittadino dovrebbe scegliere ancora una volta di riconfermarla alla guida di Latina?
Per ciò che abbiamo seminato e per il campo di valori che rappresento. Riguardano soprattutto la sostenibilità, la cura della comunità mettendo sempre al centro la persona, la lotta contro le disuguaglianze. Metto in campo l'esperienza che ho acquisito in questi anni e credo, senza sembrare autoreferenziale o presuntuoso, che la gente riconosca anche e soprattutto l'approccio onesto con cui ho amministrato.
Elly Schlein è venuta a Latina per sostenerla. Come giudica per il centrosinistra la sua elezione a segretaria del Pd?
È stato un incontro molto frequentato, c'era molta passione. Con Schlein anche prima che diventasse segretaria c'era sempre un campo di valori che in qualche maniera ci ha fatto incrociare e spesso. E parlo di ciò che ho detto in precedenza, cioè il mettere al centro la persona e il lavoro per contrastare le diseguaglianze, la riaffermazione dei diritti civli e dei diritti sociali e su questo con Schlein c'è identità di valori.
La sua candidatura è sostenuta anche dal Movimento 5 Stelle. Il ‘campo largo' a Latina evidentemente funziona. Siete d'accordo su tutto?
Abbiamo già governato insieme per un anno. La riproposizione di questa coalizione parte da un tavolo programmatico di condivisione dei valori, soprattutto il bene comune e la sostenibilità. Ecco, proprio la sostenibilità è un tema che sarà prioritario in questa nuova fase di governo. La sostenibilità ambientale, la sostenibilità amministrativa e quella economica. E l'altro aspetto che ci vede insieme, al netto delle differenze, è quello di stare convintamente all'interno dell'Ue. La nostra competitor, non dobbiamo dimenticare, fa parte di un partito che si è astenuto in Europa sulla discussione sul Recovery Fund.